Samsung spiega come fa la serie Galaxy S20 ad offrire maggiore sicurezza

Samsung Electronics ha presentato la nuova soluzione di sicurezza Secure Element (SE) certificata Common Criteria Evaluation Assurance Level (CC EAL) 5+ per dispositivi mobili, che si trova sulla serie Galaxy S20. E’ costituita da un chip di sicurezza (S3K250AF) e da un software ottimizzato per la protezione completa dei dati privati ​​su un archivio on-device isolato.

Dal controllo delle e-mail all’esecuzione di pagamenti online passando per la sostituzione delle chiavi di casa e dei biglietti aerei, i dispositivi intelligenti continuano ad offrire sempre più applicazioni che impongono requisiti di sicurezza più elevati.

"Forti misure di sicurezza sono diventate una caratteristica cruciale nei dispositivi intelligenti di oggi mentre si evolvono in strumenti essenziali che detengono la chiave dei nostri dati personali collegati a vari servizi come il cloud e le transazioni finanziarie", ha affermato Dongho Shin, vicepresidente senior del System LSI marketing presso Samsung Electronics. “Samsung ha una lunga e comprovata storia di soluzioni di sicurezza come circuiti integrati di smart card, processori IoT e altri prodotti semiconduttori che richiedono una solida sicurezza. La nostra nuova soluzione SE ​​per dispositivi mobili non solo manterrà i dati degli utenti più sicuri in movimento, ma consentirà anche nuove applicazioni mobili che amplieranno e arricchiranno la nostra vita quotidiana. "

La nuova soluzione di Samsung viene presentata come "una cassetta di sicurezza antimanomissione dedicata che archivia in modo sicuro i dati crittografici e riservati degli utenti come numeri di pin, password e persino credenziali di criptovaluta separati dalle tipiche memorie mobile come Universal Flash Storage (eUFS)".

L’SE basato su S3K250AF combina un microcontroller, una protezione avanzata a livello hardware e un sistema operativo sicuro ottimizzato.

Con un hardware certificato CC EAL 5+, il massimo livello ricevuto da un componente mobile e un software di protezione dedicato, per Samsung questa sua nuova soluzione garantisce "un’assicurazione di sicurezza di prim’ordine sui dispositivi mobili".

Gli attuali smartphone e tablet delle ultime generazioni hanno già una forte sicurezza integrata per evitare possibili manomissioni, ma il chip dedicato alla sicurezza aggiunge ulteriori misure per difendere da possibili attacchi come reverse engineering, power glitch e attacchi laser, rendendo estremamente difficile l’accesso o la copia dei dati riservati memorizzati in essi. Inoltre, questa soluzione SE di Samsung gestisce i tentativi falliti e impedisce gli attacchi di replica accettando solo l’ultima richiesta di autenticazione come valida.

Questa nuova soluzione SE di Samsung è attualmente in fase di produzione di massa ed è presente negli smartphone Samsung Galaxy S20 recentemente annunciata.

Samsung ha previsto la disponibilità della serie Galaxy S20 dal 13 marzo 2020. Galaxy S20 viene proposto nella versione con connettività fino a 4G da 929 euro e in versione 5G da 1.029 euro; Galaxy S20+ in versione 4G LTE da 1.029 euro, in versione 5G con 128GB di memoria interna da 1.129 euro; Galaxy S20 Ultra 5G da 1.379 euro.