La ricarica del telefono è ormai un’attività a cui tutti gli utenti sono abituati. Tuttavia non è raro che venga eseguita nella maniera sbagliata: in questo articolo spieghiamo come ricaricare correttamente per non far correre rischi al dispositivo. 

Il progresso in campo tecnologico sta portando alla realizzazione di smartphone sempre più all’avanguardia. Al giorno d’oggi gli utenti non sono più disposti a rinunciare a un processore prestante, a un comparto foto di grande qualità e anche a una batteria che riesca a garantire un livello importante in termini di autonomia. Molto spesso, infatti, non si ha la possibilità di ricaricare il telefono  (specialmente chi è frequentemente in viaggio per lavoro) e serve quindi poter arrivare fino a fine giornata con una singola carica.

Tuttavia arriva sempre il momento in cui bisogna mettere a caricare il proprio smartphone. Quello che però molti utenti non sanno è che si commettono spesso degli errori nel modo in cui si carica il dispositivo. Questi sbagli sono tutt’altro che banali: il rischio di danneggiamento dello smartphone è assolutamente reale.

Smartphone: devi ricaricarlo così se non vuoi problemi 

Nel corso degli anni sono stati più volte dati agli utenti i consigli giusti per caricare correttamente il telefono e non andare incontro a problematiche anche molto serie. Tanto per fare un esempio, è sempre cosa buona e giusta non utilizzare caricabatterie non originali ma dotarsi invece di quelli pensati appositamente per il telefono in questione.

Tuttavia non è solo su questo che bisogna prestare molta attenzione. Anche il modo in cui si ricarica lo smartphone può giocare un ruolo importante nel garantire una lunga vita alla batteria del dispositivo. Se si collega prima il cavo al cellulare e poi l’alimentatore alla presa, come purtroppo fanno in molti, il pericolo è dietro l’angolo.

Come mai? E’ presto detto. Collegando l’alimentatore alla presa, infatti, si possono scatenare dei piccoli picchi di tensione, che in genere durano qualche millisecondo. Se si procede nella maniera sbagliata, ovvero con il cavo già collegato alla presa di ricarica dello smartphone, ecco che si genera una sovratensione che può causare seri danni al telefono.

La procedura giusta per non rovinare il telefono

In genere ci si accorge di questa situazione quando si avverte quel tipico ronzio subito dopo aver completato il collegamento del device. Per evitare di rovinare il prodotto bisogna quindi fare l’esatto contrario, ovvero collegare prima l’alimentatore e solo in un secondo momento provvedere a collegare anche il cavo al dispositivo.

E quando la ricarica è terminata? Il discorso non cambia. L’utente dovrà infatti staccare prima il cavo dalla presa di ricarica e poi anche la spina di alimentazione dalla presa. Facendo il contrario si può infatti provocare una corrente istantanea inversa.