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Google separa Google Plus dagli altri suoi servizi

Se avete aperto questo articolo perchè non sapete di che cosa si tratta quando si parla di Google Plus, o Google+ come lo volete scrivere, avete già capito perchè il social network di Google importa poco o niente ai navigatori del web.

Lo avevamo previsto ed è successo: il social network Google Plus va a staccarsi dal resto dei servizi di Google. Il motivo? Si è rivelato un grande flop.

Il colosso di Mountain View ha annunciato che d’ora in poi come YouTube e Gmail saranno scollegati da Google+. Dallo scorso mese di Giugno, in seguito alla conferenza degli sviluppatori I/O, ci siamo accorti che il nome dell’utente loggato in Google, che compare nella barra di navigazione in alto a desta, è stato privato del link diretto al profilo social su Google Plus. Se prima compariva il nome +[nome qui] utilizzato per accedere direttamente alla home page di Google+, da Giugno non compare più. Anche il collegamento all’interno di Gmail è scomparso. Il nome ora compare solo con [nome qui], privo di collegamento. E’ ora necessario fare clic sulla griglia di nove quadrati che appare accanto al nome per aprire un menu a tendina con le icone di altri servizi di Google al cui click si viene rimandati alla rispettiva homepage, tra cui c’è Google+, è ancora lì, tra Play, Gmail e Maps.

"Abbiamo dovuto ripensare a delle scelte", ha speigato sul blog di Google l’ex capo di Google+, Bradley Horowitz, ora vice presidente dei servizi streaming, foto e condivisione. "Nei prossimi mesi", scrive Horowitz, le cose cambieranno: un account Google sarà "l’unica cosa di cui si avrà bisogno" per usare i prodotti Google.

Dopo due diversi tentativi falliti e abbandonati con Google Buzz e Google Wave, la società di Mountain View nel 2011 ci ha riprovato integrando la funzione Social Network direttamente nel suo sistema di ricerca. Google Plus è stato chiamato il servizio, un social network che sull’onda del successo di Facebook ha cercato di puntare su qualcosa in più, ovvero il nome e la popolarità del motore di ricerca web. Google+ è nato con lo scopo di aiutare gli utenti a creare e gestire le proprie "circle", ovvero cerchie di interessi, attraverso le quali poter restare in contatto con amici, parenti o colleghi di lavoro.

Quattro anni più tardi, Google Plus non è più al centro di un account Google, ma diventa un servizio accessorio (e forse prossimo alla chiusura?).

Google Plus non ha mai realmente preso piede, forse perchè simile a Facebook al punto che gli utenti non sono interessati a gestire due account su due social network diversi ma similari. Non si può quindi nascondere che Google Plus ha avuto vita molto difficile.

Ma non stiamo a giudicare i servizi offerti da l’uno e l’altro social network, ogni utente è libero di scegliere il social network più adatto alle sue esigenze. Parliamo dei fatti.

Non è sicuro che Google voglia chiudere definitivamente il suo social network, ma intanto da oggi sarà scollegato dagli altri servizi offerti da Google. Francamente: quanti di voi lo utilizzano? Diteci la vostra nel box dei commenti qui sotto.

Simone Ziggiotto

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