Facebook, ecco come gli utenti passano la Pasqua online

Facebook sarà pure un social odiato da molte persone, ma resta il fatto che 27 milioni di italiani si collegano ogni mese alla pitattaforma, molte delle quali anche su Instagram, che ricordiamo essere un’app per la condivisione delle foto che è stata comprata da Facebook. Sui social oggi si condividono molte cose, ma è diventato anche il luogo ideale per festeggiare e condividere momenti di festa insieme alle persone più care, specie se ci si trova a chilometri di distanza.

La prossima festività che è in calendario è la Pasqua, e Facebook per l’occasione ha analizzato le conversazioni dedicate alla Pasqua che ci sono state sul social network e su Instagram lo scorso anno.

Stando ai risultati dell’indagine, gli italiani tra i 25 e i 44 anni sono gli utenti che lo scorso anno hanno di piu’ parlato della Pasqua, e in particolare piu’ le donne (64%) rispetto agli uomini (36%).

Nel giorno di festa (5 aprile 2015) Facebook ha rilevato un aumento del desiderio di condivisione, con un aumento del numero dei post (+10%), delle foto (+27%) e dei video (+70%) pubblicati dagli utenti sul social network. Le condivisioni sono state fatte soprattutto da un dispositivo mobile (smartphone in primis), da cui sono arrivate il 77% delle conversazioni sulla Pasqua 2015.

Tra i temi più discussi online, la famiglia è stato l’argomento principale (40%), insieme a cucina (18%), e regali (8%).

Inoltre, dall’analisi di Facebook è emerso che diversi italiani hanno cercato ispirazione su Facebook per pianificare viaggi verso mete dove passare il lungo weekend primaverile, lunedi’ di pasquetta compreso. Londra, Parigi, Barcellona, New York e Amsterdam sono state le destinazioni più cercate dagli italiani.

Gli hashtag principali registrati su Instagram il giorno di Pasqua 2015 sono stati: #cioccolato, #amore, #smile, #pasquetta, #auguri.

Come passeranno quest’anno la Pasqua gli italiani ‘social’ su Facebook? Probabilmente lo sapremo il prossimo anno, a meno che Facebook non faccia una analisi del traffico subito dopo la festa che quest’anno cade in anticipo il 27 marzo.