Snapchat, mini-show originali in arrivo entro l’anno

Snapchat si appresta ad entrare nel mercato degli show originali, dopo Facebook e Apple. Il debutto delle prime produzioni originali è previsto entro la fine di quest’anno, secondo un rapporto di Variety.

Il direttore dei contenuto di Snapchat, Nick Bell, ha dichiarato di fronte al pubblico dell’Edinburgh International Television Festival che i contenuti che proporrà la sua azienda non sono destinati ad contrastare servizi concorrenti di video streaming, ma il servizio arriva per migliorare l’offerta per gli utilizzatori di Snapchat.

"Il mobile è la cosa più complementare della TV che si trova in giro", ha dichiarato Bell, come riportato da Variety. "Vogliamo catturare il pubblico che probabilmente non guarda la TV con lo stesso impegno di una volta".

La società non è estranea a proporre contenuti video ai propri utenti, solo che fino ad oggi si è basata principalmente sulle reti televisive per condividere filmati di spettacoli televisivi già popolari. Quest’anno, Snapchat ha collaborato con NBC per uno spettacolo di notizie e una serie di corti del Saturday Night Live, con ABC per uno show che riassume The Bachelor, e con A&E per un reality show sugli appuntamenti. Cio’ che Snapchat vuole fare ora è produrre mini-show che siano originali, probabilmente facendo affidamento su diversi partner per finanziare le scritture.

Il capo dei contenuti di Snapchat ha aggiunto che, come il resto dei contenuti offerti da Snapchat, gli show non saranno ideati per durare a lungo. Bell ritiene che la lunghezza ideale per uno show fruibile su Snapchat sia di tre o cinque minuti (per episodio).

Poche settimane fa Facebook ha lanciato Watch, la propria piattaforma dedicata agli show sul social network fruibili dagli utenti da cellulare, desktop e laptop e dalle applicazioni Facebook per Smart TV. Gli spettacoli sono costituiti da episodi – in diretta o registrati – e seguono un tema o una trama. Anche Apple sta investendo nella produzione di show originali, avendo già lanciato Planet of Apps a cui si aggiungeranno altri titoli entro la fine dell’anno.