Twitter ci ripensa, ancora non elimina gli account inattivi per 6 mesi

Alcuni giorni fa è emersa la notizia della decisione di Twitter di iniziare ad eliminare gli account rimasti inattivi per 6 mesi, ossia senza un accesso da parte dell’utente nell’arco di questo periodo, come parte di un nuovo impegno di ‘pulizia’ della piattaforma da account non attivi. Il supporto di Twitter è ora intervenuto per chiarire alcune cose, in seguito anche ad alcune considerazioni fatte dagli utenti dopo avere appreso la notizia.

Il 26 novembre, Twitter ha comunicato di avere iniziato ad applicare la sua nuova politica di eliminazione degli account rimasti inattivi per sei mesi. Questa prevede l’invio di una comunicazione tramite mail che invita gli utenti con l’account prossimo alla chiusura di accedere nuovamente al loro profilo per dimostrare che ancora lo usano ed evitarne quindi l’eliminazione. Il processo prevede l’archiviazione dei dati e il rendere il nome utente del profilo archiviato nuovamente disponibile per un nuovo account (presumibilmente dopo un certo periodo di tempo, per non creare confusione ed evitare che il nome di un account archiviato diventi disponibile a chiunque già il giorno dopo l’eliminazione).

Il 27 novembre, l’account Twitter ufficiale @TwitterSupport ha fatto chiarezza su cosa prevede questa nuova politica. Abbiamo ascoltato i vostri feedback sui nostri sforzi per eliminare account inattivi e desideriamo rispondere e chiarire. Ci scusiamo per la confusione e le preoccupazioni che abbiamo causato e vi terremo informati". ha spiegato il supporto di Twitter, precisando di avere "sempre avuto una politica sugli account inattivi ma non l’abbiamo mai applicata coerentemente.Stiamo iniziando con l’UE in parte a causa delle normative locali sulla privacy (ad esempio, GDPR)", quindi il processo riguarderà solo account nell’Unione Europea, per ora."Oltre a rispettare il GDPR, in futuro potremmo ampliare l’applicazione della nostra politica di inattività per conformarci ad altre normative in tutto il mondo e garantire l’integrità del servizio. Se lo faremo, lo comunicheremo a tutti voi." In ogni caso, Twitter non inizierà ad eliminare account fino a quando non troverà un modo per evitare la chiusura di profili di persone defunte: "Ti abbiamo ascoltato sull’impatto che ciò avrebbe sugli account di chi è defunto. Questa è stata una mancanza da parte nostra. Non rimuoveremo account inattivi fino a quando non troveremo un nuovo modo per commemorare gli account di utenti defunti". 

I tweet di TwitterSupport del 27 novembre sulla decisione di rinviare l’eliminazione degli account inattivi per 6 mesi

Un portavoce di Twitter a The Verge aveva dichiarato che questo nuovo impegno ha lo scopo di "ripulire gli account inattivi per presentare informazioni più accurate e credibili di cui le persone possano fidarsi su Twitter. Parte di questo sforzo è incoraggiare le persone ad accedere attivamente e utilizzare Twitter quando registrano un account, come indicato nella nostra politica sugli account inattivi. Abbiamo iniziato ad informare molti account che non hanno effettuato l’accesso a Twitter per oltre sei mesi per informarli che i loro account potrebbero essere rimossi in modo permanente a causa della prolungata inattività."

Un esempio di email che Twitter aveva iniziato ad inviare ai proprietari di un account prossimo alla chiusura è:
"Ciao, Per continuare a utilizzare Twitter, devi accettare i Termini, l’Informativa sulla privacy e l’uso dei cookie attuali. Questo non solo ti consente di prendere le migliori decisioni in merito alle informazioni che condividi con noi, ma ti consente anche di continuare ad utilizzare il tuo account Twitter. Ma prima, devi accedere ed seguire le istruzioni sullo schermo prima dell’11 dicembre 2019, altrimenti il ​​tuo account verrà rimosso da Twitter".

Articolo aggiornato il 29 novembre in seguito agli aggiornamenti rilasciati dal supporto di Twitter.