Anche con WhatsApp bisogna fare molta attenzione alla privacy: qualche malintenzionato potrebbe spiare le conversazioni sull’app verde.

Da qualche anno a questa parte anche le persone più impacciate con le novità in campo tecnologico hanno imparato a usare WhatsApp. Un cambiamento dovuto soprattutto alla pandemia di Covid-19, che ha spinto a utilizzare l’app verde con sempre maggiore frequenza per rimanere in contatto con le altre persone, in primis gli amici e i membri della propria famiglia. Tuttavia anche nell’uso di questo importante strumento bisogna fare davvero molta attenzione: i pericoli sono sempre dietro l’angolo (e non sono pochi).

Chat di WhatsApp, meglio fare attenzione: possono spiarle

WhatsApp, come accennato, è una delle app che tendiamo a usare maggiormente durante il giorno. La piattaforma di messaggistica di Meta è utilissima per questioni lavorative, dato che permette di scambiare subito messaggi e note vocali con i colleghi, ma è ovviamente l’ideale anche per le chiacchierate con amici e familiari, spesso anche in chat di gruppo.

Oltre ai classici messaggi e agli audio, negli ultimi tempo è cresciuto anche l’utilizzo delle videochiamate, comprese quelle di gruppo: un altro strumento che contribuisce ad aumentare a dismisura la popolarità dell’app verde. In più WhatsApp è il mezzo preferito per inviare foto, video e altri tipi di file, come ad esempio documenti personali o di lavoro.

Proprio perché usiamo WhatsApp per svolgere tutte queste attività è bene fare molta attenzione ai possibili rischi per la privacy. Non è raro, infatti, che le nostre conversazioni sulla piattaforma di messaggistica più famosa al mondo vengano spiate da malintenzionati, che non vedono l’ora di mettere le mani sui nostri dati sensibili.

Ma come fare per capire se è effettivamente così? Quali sono i segnali che devono portarci a sospettare che davvero qualcuno sta spiando le nostre conversazioni sulla nota applicazione?

I segnali che devono farci insospettire: occhio alla batteria

Il primo allarme deve scattare se ci si rende conto che la batteria del proprio telefono comincia ad avere prestazioni davvero insufficienti. Se lo smartphone ha già qualche anno un calo di rendimento della batteria è normale, ma se il dispositivo è stato acquistato da poco può anche essere che qualcuno stia spiando le conversazioni su WhatsApp.

Un altro aspetto a cui bisogna stare davvero molto attenti è la lista dei contatti. Ogni tanto bisogna scorrerla per controllare se c’è qualche numero che proprio non si conosce e che non sono mai stati aggiunti: in tal caso vanno subito bloccati ed eliminati.

Infine è sempre meglio cambiare con una certa frequenza le password degli account social e anche quella per sbloccare il telefono. La sicurezza non è mai troppa.