Google IO 2016: Home, Allo, Duo, Android N, Daydream, Wear 2

L'edizione 2016 di Google I/O, la annuale conferenza per gli sviluppatori di Android, dal 18 al 20 maggio. Queste le novita' di Google: l'altoparlante Google Home con virtuale Google Assistant, l'app di messaggistica istantanea Google Allo, l'app per videochiamare Google DUO, la nuova versione 2.0 del sistema operativo Android Wear per smartwatch, l'ambiente virtuale e visore VR per Android N chiamato Daydream.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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L’edizione 2016 di Google I/O, la annuale conferenza per gli sviluppatori di Android, si è tenuto quest’anno dove tutto è iniziato 10 anni fa: allo Shoreline Amphitheatre a Mountain View, nei giorni 18-19-20 maggio. Ad annunciarlo era stato nelle scorse settimane il CEO di Google Sundar Pichai con un tweet: "I/O’16 coming to neighborhood where it all started 10 yrs ago" scrive Pichai, ": Shoreline Amphitheatre in Mountain View, May 18-20. More details soon. #io16".

Quest’anno tre giorni di conferenza, uno in piu’ rispetto lo scorso anno. Google ha svelato molte cose durante il keynote di apertura del 18 maggio, che ha approfondito con gli sviluppatori nei giorni successivi. "Trascorreremo insieme 3 giorni interi per approfondire contenuti interessanti per gli sviluppatori, laboratori di coding e altro ancora." è stata la promessa di Pichai.

Lo scorso anno la conferenza si è tenuta presso il Moscone Center West di San Francisco, luogo in cui si sono tenute altre precedenti edizioni, per questo quest’anno Google ha scelto di tornare "dove tutto è iniziato 10 anni fa:" all’Anfiteatro Shoreline  a Mountain View. La location è stata scelta per "festeggiare il nostro decimo anniversario di incontri dedicati agli sviluppatori" ha detto Pichai. "Il 2016 sarà un anno speciale per noi – abbiamo organizzato il nostro primo developer day proprio 10 anni fa al Googleplex [il quartier generale di Google in silicon valley]." ha proseguito.

Google I/O è sempre stato un evento da segnare sul calendario per gli appassionati di Android e del mondo dei prodotti Google pechè sono giorni incentrati sulla scoperta della prossima generazione di tecnologia mobile. Di solito in questo evento Google annunciava la successiva versione di Android, nel caso di quest’anno l’iterazione successiva di Marshmallow, al momento nota come Android ‘N’, ma era gia’ stata anticipata un paio di mesi prima col rilascio della prima Developer Preview a marzo. Nel corso degli ultimi anni, I/O è diventato l’evento in cui Google annuncia i suoi piu’ recenti prodotti e servizi, oltre a progetti in sviluppo. 

Chi non ha avuto modo di partecipare di persona all’evento o di seguire  I/O 2016 live in streaming sul sito della manifestazione, anche a 360 gradi con Google Cardboard, puo’ rivedere l’intero primo keynote, quello piu’ importante dove sono state presentati i nuovi prodotti e servizi di Google, nel player qui sotto..

Questo è cio’ che Google ha presentato a I/O 2016: l’altoparlante Google Home con virtuale Google Assistant, l’app di messaggistica istantanea Google Allo, l’app per videochiamare Google DUO, la nuova versione 2.0 del sistema operativo Android Wear per smartwatch, l’ambiente virtuale e visore VR per Android N chiamato DaydreamAndroid Instant Apps e molto altro.

Android N, i nomi possibili per Android 7

http://www.pianetacellulare.it/Articoli/Android/40884_Android-N-il-nome-potrebbe-essere-un-dolce-indiano.php

Il nome di Android 7 ‘N’ lo scelgono gli utenti

Ogni nuova versione di Android è stata presentata a I/O e, negli ultimi due anni, l’annuncio è stato seguito dal rilascio di una developer preview della nuova release per gli sviluppatori. Quest’anno il rilascio della prima Developer Preview ha anticipato di un paio di mesi la manifestazione, ma Google a I/O 2016 ha comunque ripetuto le principali novità di Android 7.0 ‘N’ mentre il lancio ufficiale dovrebbe esserci piu’ tardi nel mese di ottobre, occasione in cui conosceremo anche il nome scelto per il nuovo Android ‘N’.

Per il suo sistema operativo mobile, dalla terza versione in poi, Google ha sempre usato nomi di dolci: Cupcake, Donut, Eclair, Froyo, Gingerbread, Honeycomb, Ice Cream Sandwich, Jellybean, KitKat, Lollipop, e Marshmallow. L’iniziale del nome viene associata in base all’ordine delle lettere dell’alfabeto, partendo dalla ‘C’. Nel 2016 conosceremo il nome di Android 7 ‘N’ che potrebbe essere Nougat (torrone), Nut bread (pane alle noci), o Nutella.

Sundar Pichai, CEO di Google, ha lanciato un concorso: la scelta del nome completo di Android ‘N’ è nelle mani degli utenti. Scopri QUI come suggerire un nome per Android N.

Non sappiamo quale sarà il nome completo di Android N, e probabilmente non lo scopriremo fino a questo autunno. Alla conferenza degli sviluppatori, tuttavia, Google ha elencato le caratteristiche di Android N, alcune delle quali gia’ sono state anticipate (con sorpresa) dalla Developer Preview disponibile oramai da un paio di mesi. Tra queste ricordiamo: La il Multi-window, nuovo sistema di notifica e i gruppi di notifiche, la grandezza degli elementi UI personalizzabile, nuova modalità di risparmio energetico, nuove emoji, il motore di rendering Vulkan, Launcher shortcuts e altro ancora. Android N, in particolare arriva con Daydream, la piattaforma VR per Android.

Android 7 N: le novita’ anticipate dalla Developer Preview

http://www.pianetacellulare.it/Articoli/Android/40822_Android-N-Developer-Preview-2-Vulkan-scorciatoie-nuove-em.php

GOOGLE IO 2016: niente nuovi dispositivi Android

La conferenza degli sviluppatori Google I/O è sempre stata un evento dedicato al software Android, con i nuovi hardware (smartphone/tablet/altro) solitamente annunciati in autunno. Quest’anno non è cambiata la tradizione, anche perchè di nuovi dispositivi Nexus nelle ultime settimane non sono trapelate indiscrezioni importanti. Solitamente, in prossimità di nuovi annunci, qualcosa trapela. Tuttavia c’è da ricordare che il Google Nexus 7 ha fatto il suo debutto a I/O 2012, e poi il Nexus 9 è stato recentemente tolto dal catalogo del Google Play Store – queste due cose hanno fatto presumere che a I/O 2016 Google avrebbe potuto annunciare un nuovo tablet Nexus, ma così non è stato.

Almeno due nuovi smartphone Nexus, successori di Nexus 6P e Nexus 5X, sono attesi quest’anno, forse entrambi prodotti da HTC, ma apparentemente è ancora troppo presto. I nuovi smartphone Nexus in ogni caso avranno il nuovo Android N preinstallato.

Huawei 7P possibile successore del Google Nexus 6P

http://www.pianetacellulare.it/Articoli/Produttori/41862_Huawei-7P-possibile-successore-del-Google-Nexus-6P.php

Nexus, altre conferme di due smartphone HTC nel 2016

http://www.pianetacellulare.it/Articoli/Google/40487_Nexus-altre-conferme-di-due-smartphone-HTC-nel-2016.php

Daydream, la piattaforma VR per Android

Da notizie trapelate da alcuni giorni precedenti I/O era quasi certo che Google avrebbe annunciato un proprio visore VR per la realtà virtuale per dispositivi Android e così è stato: Google ha annunciato la propria piattaforma VR per Android chiamata Daydream che comprende software e hardware tra cui un visore VR per smartphone certificati da Google, un controller e un hub per applicazioni VR-ready. Insieme ai produttori Android, Google sta lavorando a una nuova generazione di smartphone, condividendo con loro il design di un visore e di un controller per la Realtà Virtuale che siano davvero immersivi, comodi e intuitivi. Anche le app e i giochi piu’ popolari saranno disponibili su Daydream, oltre ovviamente alle app Google – come YouTube, Street View, Play Film, Google Foto e il Play Store.

Android VR prende esempio dal Gear 360 di Samsung e funziona con uno smartphone abbinato – il che dovrebbe garantire un prezzo accessibile quando sarà in vendita – certificato da Google, quindi non tutti i telefoni esistenti che saranno aggiornati ad Android N saranno compatibili con il nuovo ambiente virtuale Daydream, che sarà integrato nel sistema operativo stesso.

Android VR è il prossimo grande progetto di realtà virtuale di Google, successore del visore di cartone ultraeconomico Cardboard. A differenza di Cardboard, questo nuovo dispositivo Daydream è un vero e proprio visore VR, anche se ulteriori informazioni riguardanti le specifiche, prezzi o data di lancio non sono note in questo momento.

Daydream, la piattaforma VR per Android

http://www.pianetacellulare.it/Articoli/Android/42053_Daydream-la-piattaforma-VR-per-Android.php

Google IO 2016 – Rivedi il keynote

Google ALLO e DUO, nuove app

Google ha presentato due nuove app per Android e iOS, entrambe le quali saranno disponibili da questa estate: si tratta di DUO e ALLO.

DUO è una app che consente di fare videochiamate attraverso internet, ed è interessante perchè offre conversazioni criptate, funzione spioncino Knock Knock, qualita’ HD anche su connessioni lente. Con Duo, l’obiettivo di Google è rendere le videochiamate più veloci e stabili anche quando la connessione è lenta. E’ presente anche l’innovativa funzione chiamata Knock Knock, che mostra una anteprima video della persona che sta chiamando, prima di rispondere.

Google Allo è un’app di messaggistica istantanea che sfida Whatsapp ma è piu’ simile a Messenger di Facebook perchè si integra con il nuovo assistente virtuale chiamato Google Assistant dotato della tecnologia di apprendimento automatico, simile ai chatbot di Messenger. Allo include l’assistente Google, il quale puo’ essere utilizzato nelle chat, sia private sia di gruppo. Dato che l’assistente capisce ciò che gli utenti dicono, è possibile anche chiedergli informazioni come gli impegni in agenda o le foto dell’ultimo viaggio. Se ad esempio si sta organizzando una cena tra amici, è possibile chiedere all’assistente di suggerire un ristorante nelle vicinanze, sempre restando all’interno della conversazione. Allo si basa sul numero di telefono, così è possibile comunicare con chiunque, sia su dispositivi Android che iOS. Allo include anche la funzione Smart Reply, che suggerisce risposte ai messaggi che si ricevono in base al contesto e lo fa grazie a emoji, sticker e alla possibilità di modificare le foto. C’è anche una modalità Incognito, in cui le chat sono protette da crittografia end-to-end.

Entrambe le app Allo e iOS saranno disponibili da quest’estate.

Google DUO, un nuovo modo di videochiamare

http://www.pianetacellulare.it/Articoli/Applicazioni/42099_Google-Duo-nuova-app-per-Videochiamare.php

Google Allo: la risposta di Google a Whatsapp e Facebook Messenger

http://www.pianetacellulare.it/Articoli/Applicazioni/42097_Google-Allo-la-risposta-di-Google-a-Whatsapp-e-Facebook-Mes.php

Google HOME, speaker Assistente Personale

Google segue il successo che sta riscuotendo l’altoparlante Echo di Amazon dal suo lancio nel 2014 e ha deciso di portare sul mercato un suo altoparlante simile a Echo, che si chiama Google Home e si integra del nuovo assistente virtuale chiamato Google Assistant (un aggiornamento di Google Now, che risponde sempre al comando vocale ‘Ok Goole’) che è in grado di riconoscere il linguaggio naturale.  Con Google Home, sarà possibile fare domande e ricevere risposte direttamente tramite l’altoparlante, che si collega in WiFi alla rete domestica. Si interagisce con l’altoparlante con il comando "OK Google", e si puo’ chiedere al gadget di riprodurre musica e connettersi a dispositivi in ​​tutta la casa. Google Home inizia a lavorare non appena sente pronunciare la parola "Ok Google" che attiva di fatto il riconoscimento vocale, ed è quindi possibile interagire con l’altoparlante con frasi come "Che tempo farà domani?", "Aggiungi gelato nel mio carrello", "Riproduci la mia playlist ‘party’", "che tempo farà a Milano nel weekend?", "Wikipedia: Obama", "imposta sveglia alle 9 del mattino" e molto altro. E’ stato progettato per essere adatto ad un ambiente domestico e sarà disponibile in diversi colori e materiali. Google Home sarà disponibile per la fine di quest’anno.

Google Home, lo speaker Assistente Personale come Amazon Echo

http://www.pianetacellulare.it/Articoli/Google/41726_Google-Home-lo-speaker-Assistente-Personale-come-Amazon-Ech.php

Android Wear 2.0: the next step

Android Wear compie due anni quest’anno. E’ la piattaforma Android rivista e adattata per poter funzionare sugli smartwatch, gli orologi da polso intelligenti. Lo scorso anno Google ha aggiornato Android Wear a Marshmallow, così da seguire la versione principale, e quest’anno arriva l’aggiornamento Android Wear 2.0. Proprio in occasione di I/O 2016 Google ha annunciato le novità che introdurrà questa versione, disponibile da autunno, per gli orologi alimentati da Android Wear.

Android Wear 2.0 arriva con nuovo design e funzioni

http://www.pianetacellulare.it/Articoli/Smartwatch/42095_Android-Wear-20-arriva-con-nuovo-design-e-funzioni.php

Android Instant Apps, app in funzione senza installazione

http://www.pianetacellulare.it/Articoli/Android/42098_Android-Instant-Apps-app-in-funzione-senza-installazione.php

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