Google Doodle per Sergei Eisenstein a 120 anni dalla nascita

Conosciuto come il padre del montaggio di film, Eisenstein nei suoi film spesso rappresentava la lotta degli operai oppressi contro la classe dominante.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Google dedica il suo doogle nella giornata del 22 Gennaio 2018 al 120esimo anniversario della nascita di Sergei Eisenstein, uomo ritenuto tra i più influenti della storia del cinema.

Nato il 22 Gennaio del 1898 a Riga in Livonia, Sergei Eisenstein (Sergej Michajlovič Ėjzenštejn) è stato un artista sovietico e direttore d’avanguardia di diversi film rivoluzionari, tra cui La corazzata Potëmkin, Aleksandr Nevskij, Lampi sul Messico e Ottobre. Il padre era un architetto ed ingegnere civile russo di origini ebraico-tedesche mentre la madre era una donna russa di religione ortodossa. Sin da piccolo è stato abituato a cambiare spesso città, cosa che ha poi fatto anche una volta divenuto adulto da regista, motivo per cui si considera Eisenstein figlio di tutte le città russe ma di nessuna in particolare.

Conosciuto come il padre del montaggio – la tecnica cinematografica di montare una sequenza di brevi filmati per trascendere il tempo o suggerire giustapposizioni tematiche – Eisenstein nei suoi film spesso rappresentava la lotta degli operai oppressi contro la classe dominante.

"Oggi festeggiamo il suo 120esimo compleanno con un omaggio alla sua tecnica pionieristica" spiega Google. "Buon compleanno, Sergei Eisenstein!".

Il doodle proposto da Google è una semplice immagine animata nella quale le lettere che compongono la parola ‘Google’ sono fatte da strisce di pellicola cinematografica e sullo sfondo si vede la rappresentazione animata di Sergei Eisenstein intento a controllare da vicino i fotogrammi stampati su una striscia di pellicola.

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Conosciamo un po’ Sergei Eisenstein

Dopo la rivoluzione del 1905 ha lasciato con la madre Riga per trasferirsi a San Pietroburgo dove si è iscritto alla facoltà di ingegneria scoprendo poco piu’ tardi di essere piu’ interessato ad altre materie quali l’estetica, la psicologia e la storia dell’arte, passioni che lo hanno portato a seguire contemporaneamente i corsi di architettura alla Scuola di belle arti. Scoppiata la Rivoluzione, si è arruolato nell’Armata rossa nonostante il padre combattesse per le forze zariste.

Dopo essere stato a Pietrogrado, Vologda e Dvinsk, nel 1920 Eisenstein si è appassionato del Giappone (la lingua e il teatro in particolare) e si è trasferito a Mosca dove ha intrapreso la sua carriera artistica lavorando a teatro per la Proletkult. Nel corso della sua vita, Eisenstein è arrivato fino in California per lavorare nel 1930 con la Paramount Pictures con cui ha firmato un contratto di centomila dollari per lavorare ad una versione cinematografica di Una tragedia americana di Theodore Dreiser, poi è finito anche in Messico per dedicarsi alla produzione di un documentario in parte recitato dal titolo Que Viva Mexico!.

La corazzata Potemkin è stato forse tra i successi di Sergei Eisenstein piu’ conosciuti a livello mondiale al punto che il regista è stato scelto per dirigere Ottobre, che doveva essere parte di una grande celebrazione del decimo anniversario della Rivoluzione d’ottobre del 1917. Il suo film ‘Ivan il Terribile, Parte I’, che presentava Ivan IV di Russia come un eroe nazionale, ha ottenuto l’approvazione di Stalin e ha ricevuto un Premio Stalin, mentre il sequel ‘Parte II’ non ha ottenuto l’approvazione del governo e il girato dell’ancora incompleta ‘Parte III venne’ è stato sequestrato e in gran parte distrutto.

Sergei Eisenstein è stato colpito da un attacco cardiaco che lo ha portato alla morte all’età di cinquant’anni a Mosca, l’11 febbraio 1948..

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