Recensione LG G6, la doppia fotocamera ha un senso

LG G6 è il nuovo Smartphone Top di gamma dell'azienda che introduce ancora una volta la doppia fotocamera posteriore, perde alcune caratteristiche rispetto alla precedente generazione ma ne guadagna anche altre come per esempio la costruzione con vetro e metallo o la resistenza alle immersioni.

Scritto da

pierpier

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Ho tra le mie mani l’LG G6 da molte settimane ma sia per la mole di recensioni da gestire e sia perchè volevo effettivamente capire al meglio questo prodotto ho deciso di non realizzare una recensione affrettata, ora però sono pronto a parlarvi di questo nuovo Top di gamma arrivato in Italia da pochissimo a 749 euro ma già disponibile per circa 500 online!

La mia confezione di vendita non è quella definitiva ed infatti mancano gli auricolari ed i manuali guida, ho invece trovato la spilla per estrarre il vano Sim, il caricatore da parete che arriva a 9V 1,8 Ah e ricarica in poco più di un’ora la batteria ed il cavo USB Type C.

Esteticamente questo LG G6 è nettamente più bello a parere personale della precedente variante, ci sono linee pulite, decise e dimensioni compatte considerando la diagonale del display, ottima la costruzione generale e la resistenza nel tempo dato che io l’ho sempre utilizzando senza cover e nonostante questo il metallo ed i due pannelli in vetro non si sono mai segnati.

Come abbiamo detto e come abbiamo visto il G6 migliora sotto l’aspetto estetico ma perde una caratteristica rispetto al precedente modello ovvero non è più modulare e di conseguenza non permette di rimuovere la batteria ma di contro questo ha permesso all’azienda di renderlo impermeabile fino ad un metro per 30 minuti.

LG G6 Integra un display Full Vision con angoli arrotondati e cornici estremamente ridotte, in poche parole avrete tra le mani 5,7 pollici in un formato più compatto rispetto al G5 che offre invece 5,3 pollici.

Il pannello è un trionfo di tecnologia dato che adotta una risoluzione di 2880 x 1440 pixel con 565 pixel per pollice, aspect ratio di 18:9, tecnologia IPS e supporto ad HDR10 e Dolby Vision, il vetro è un Gorilla Glass 3 mentre sul retro troviamo un vetro Gorilla Glass 5.

Lo schermo è ottimo per densità, molto naturale parlando di colori ma non è il più luminoso mai visto, in esterno con un sole forte e diretto non si ha una vista ottimale ma tutto sommato è migliorato rispetto al passato.

LG G6 Display

Anche la batteria migliora, qui abbiamo 3300 mAh con ricarica rapida Quick Charge 3.0 che in definitiva portano a sera con utilizzi intensi arrivando toccare a volte le 4 ore ore di display attivo prendendo qualche accorgimento, il display Always On ho notato che consuma circa un 10 percento nella giornata dato che l’IPS accende tutto il pannello anche solo per mostrare la porzione dedicata all’orologio ed alle notifiche, peccato non ci sia un LED da utilizzare quando si esclude questa funzione.

Parlando di hardware LG ha fatto una scelta azzardata puntando sul processore Qualcomm Snapdragon 821 Quad Core da 2,35 Ghz quindi non l’ultima proposta dell’azienda, la RAM è LPDDR4 da 4 GB e la memoria interna da 32 GB espandibile via Micro SD fino a 2 TB.

Nel complesso lo Smartphone è molto fluido, non ha nulla da invidiare ai Top di gamma della concorrenza anche se scalda abbastanza quando per esempio utilizziamo il GPS, nulla di preoccupante comunque.

LG G6 Logo

Parlando di ricezione devo dire che questo Smartphone mi ha soddisfatto sotto ogni aspetto, è compatibile con le reti LTE Plus, non perde mai il segnale nemmeno parlando di Wi-Fi che è a doppia banda ma mi ha dato qualche grattacapo con il Bluetooth qui 4.2 che a volte non ha riconosciuto alcuni accessori come speaker e cuffie, magari con un aggiornamento la situazione cambia.

L’audio è buono sia dalla capsula che dallo speaker singolo sia per qualità che per volume.

Fotocamere LG G6

Passando al reparto fotografico troviamo davanti un sensore da 5 megapixel di buona qualità con possibilità di sfruttare anche l’inquadratura grandangolare fino a 100 gradi mentre sul retro troviamo quella che secondo il mio punto di vista personale è la miglior integrazione della doppia fotocamera su uno Smartphone.

Due sensori entrambi da 13 megapixel ma il principale ha apertura focale di 1.8 e stabilizzatore ottico mentre il secondario ha apertura focale di 2.4 e grandangolo fino a 125 gradi, la qualità delle immagini catturate è davvero buona per colori e dettaglio ma indubbiamente si nota una differenza importante tra i due sensori in termini di luce catturata proprio per la differenza di valore di apertura.

Di sera sfruttare il sensore secondario non porta a scatti di altissima qualità ma di giorno la storia cambia, ci si sente quasi fotografi in maniera naturale e viene spontaneo utilizzare il grandangolo nelle diverse situazioni nonostante in alcuni casi ai lati l’immagine ha i bordi arrotondati, questo a conferma di quanto detto all’inizio ovvero che quest’implementazione è forse l’unica che realmente utilizzerete parlando di doppia cam.

I video si possono registrare in 4K a 30 fps oppure in Full HD a 30 o 60 fps, trovate un test nella recensione video a fine articolo mentre al seguente indirizzo potete visionare l’intera galleria di scatti che abbiamo realizzato con questo prodotto.

Android Nougat LG G6

Passiamo ora al software, qui troviamo Android Nougat 7.0 con interfaccia proprietaria che è stata ridisegnata rispetto al passato per adattarsi allo stile arrotondato dei bordi del display richiamato anche dalle notifiche e dai banner.

L’interfaccia è fluida, piacevole e personalizzabile con temi anche se io sinceramente non ne ho trovato uno che mi piace, con dispiacere non ho ritrovato la possibilità di utilizzare i pacchetti d’icone alternativi come invece facevo ai tempi del mio LG G4.

Sono presenti le notifiche di Nougat, possiamo scegliere se utilizzare o meno l’app drawer, c’è la gestione delle applicazioni in multifinestra, la radio FM, possiamo impostare le dimensioni dei ppi e ridimensionare le applicazioni per la visione a schermo intero in questo nuovo formato allungato anche se al momento non tutte sono compatibili al cento per cento, per esempio Youtube offre video con bordi neri.

A completare il tutto troviamo un lettore delle impronte digitali posto sul retro centralmente che nasconde anche il tasto di accensione, la posizione si raggiunge in maniera naturale e la lettura è molto veloce, molto meglio rispetto ad aziende concorrenti sotto questo aspetto.

Bordi Display LG G6

Arrivando alle conclusioni LG G6 è un Top di gamma che mi ha stupito giorno dopo giorno, mi piace esteticamente, è maneggevole, veloce, affidabile ed ha una doppia camera davvero interessante anche se forse non la migliore in dettaglio, considerando quanto il prezzo è calato online ora è da considerare come Best Buy, una valida alternativa per chi non è rimasto estasiato dalle proposte della concorrenza che hanno osato molto spezzando alcuni equilibri che qui invece rimangono. 

Vi lasciamo ora alla nostra recensione video in cui vi mostriamo il prodotto in azione, prodotto che tra l’altro abbiamo anche confrontato con altri Top di gamma dell’azienda al seguente indirizzo, come sempre non dimenticatevi di iscrivervi al nostro canale Youtube ed al nostro canale Telegram.

Recensione LG G6, la doppia fotocamera ha un senso

LG G6 IP68

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