Microsoft vende le mappe Bing a Uber

Uber acquisirà l'attività di Bing Mappe di Microsoft, tra cui circa 100 impiegati impegnati nella raccolta delle immagini del prodotto. L'azienda di Redmond ha inoltre stretto accordo con Aol, che sostituirà nei suoi servizi il motore di ricerca Google con Bing per dieci anni.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Uber ha acquisito nel mese di luglio l’attività di mappe di Bing di Microsoft, tra cui circa 100 impiegati impegnati nella raccolta delle immagini del prodotto. In pratica, gli ingegneri di Microsoft impegnati nella raccolta dei dati per le mappe di Bing entreranno a far parte dell’organico di Uber, per migliorare il proprio servizio di mappatura. Le aziende hanno confermato l’accordo a TechCrunch, ma non sono stati divulgati i termini del contratto.

L’applicazione Uber, la tanto criticata app di car-sharing che minaccia di prendere il posto dei taxi, è essenzialmente un’app che include una mappa e dei componenti aggiuntivi. Non sorprende, quindi, che Uber abbia deciso di affidarsi ad ingegneri esperti per migliorare il proprio servizio, specie in seguito alle speculazioni secondo le quali Uber era pronta ad acquisire alcune settimane fa il business delle mapp di Nokia, HERE.

L’accordo sottolinea le ambizioni di Uber. E’ difficile che un’azienda investa nell’assunzione di 100 ingegneri se non sa già cosa far fare ai suoi nuovi dipendenti, solo che noi al momento non lo sappiamo. Possiamo solo limitarci a ipotizzare che Uber migliorerà il suo servizio di mappe. I neo assunti da Uber sono persone che hanno lavorato per ottenere i dati delle immagini di Bing Maps, comprese le immagini in 3D, le riprese aeree e gran parte di quello che vediamo nel motore di ricerca di Microsoft.

Microsoft ha inoltre annunciato un accordo importante con Aol, la multinazionale di mass media che nel 2006 era il più grande internet service provider del mondo con i suoi 30 milioni di utenti e recentemente acquisita per 4,4 miliardi dollari da Verizon.. Come parte dell’accordo, Aol si assume la gestione delle vendite di pubblicita’ su display, dispostovi mobili e video delle proprieta’ Microsoft come MSN, Outlook.com e console di gioco Xbox negli Stati Uniti e in altri otto paesi. Saranno 1.200 i lavoratori Microsoft che passeranno a Aol.

Il motore di ricerca Bing di Microsoft, inoltre, fornirà risultati di ricerca e la pubblicità sulle proprietà di AOL per 10 anni. Bing sostituirà il motore di ricerca Google, finora usato da Aol per i suoi risultati di ricerca.

Si tratta di due accordi – quello con Aol e quello con Uber – importanti per Microsoft che, sotto la guida di Satya Nadella, intende esternalizzare le attivita’ con scarsi risultati per rendere Microsoft piu’ concentrata su quelle strategiche e che potranno fruttare di più alla società.

Per anni Microsoft ha cercato di competere con Google investendo pesantemente nella tecnologia pubblicitaria. In una nota ai dipendenti la scorsa settimana, il CEO di Microsoft Satya Nadella ha detto che la società avrebbe dovuto fare alcune "scelte difficili", in quanto si vuole concentrare su una "nuova crescita."

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