Fastweb ha inaugurato a Milano un data center di nuova generazione, un’infrastruttura che nasce con lo scopo di digitalizzare l’Italia per le medie e grandi aziende e per la pubblica amministrazione che puntano sul ‘cloud’ e richiedono "qualità, sicurezza e affidabilità", ha detto Alberto Calcagno, amministratore delegato dell’azienda.
Il centro aperto a Milano, è unico in Italia, mentre in Europa ne esistono solo 5 e nel mondo 20. Il secondo data center in Italia sarà costruito entro il 2016 in Centro Italia, e per tale realizzazione sono già stati stanziati 25 milioni di euro di investimenti.
Il Data Center milanese è stato realizzato per soddisfare i requisiti del Tier IV, così certificato dall’Istituto Uptime di New York, l’ente che valuta l’affidabilità e la continuità del servizio e delle architetture di ridondanza dei Data Center in tutto il mondo. Alla base della struttura ‘connected’ si trova la rete Fastweb, con l’edificio che rappresenta il principale nodo.
La capacita trasmissiva del data center è di 4 Terabit per secondo (Tbps). Tier IV è il livello più alto di garanzia che un datacenter può offrire, con una affidabilità del 99.9%.
Il datacenter milanese di Fastweb è completamente ridondate a livello di circuiti elettrici, di raffreddamento e rete. E’ dotato di una architettura che permette di far fronte a incidenti tecnici gravi senza mai interrompere la disponibilità dei server.
La sicurezza viene garantita da sistemi antincendio, antiallagamento, gruppi di continuità, di videosorveglianza e di controllo degli accessi, tutto di ultima generazione. Il livello di automazione è molto alto, e gestisce contemporaneamente circa diecimila variabili.
Per quanto concerne il consumo di energia e l’inquinamento, il centro dati milanese fa parte del 6% dei Data Center meno inquinanti al mondo, grazie all’innovativo sistema di raffreddamento che è stato scelto, il quale ogni permette di risparmiare 3.000 tonnellate di emissioni di anidride carbonica, pari a 60 voli Milano-Roma.
"Dal 1999 abbiamo deciso di puntare sulla fibra ottica e abbiamo collegato in Ftth già 7 città" ha detto Calcagno all’Ansa. "Oggi 5,5 milioni di famiglie sono connesse e abbiamo rilanciato con l’impegno a coprire il 30% di popolazione nel 2016 in 100 città connesse ad almeno 100 mega. Oggi inauguriamo l’asset che completa l’eccellenza infrastrutturale di Fastweb".
