Samsung porta il riconoscimento del volto sui telefoni economici a partire dal Galaxy J7 Max

Samsung Galaxy J7 Max è il primo smartphone low-budget del gruppo sudcoreano a consentire agli utenti lo sblocco tramite il riconoscimento del volto proprio come sul Galaxy S8.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Samsung vanta nei suoi nuovi smartphone Galaxy S8 e Galaxy S8+ la presenza di uno dei migliori sistemi di verifica dell’identità, lo scanner dell’iride, e mentre questo puo’ effettivamente risultare la migliore soluzione ad oggi disponibile su smartphone per la verifica di una identità, c’è un altro metodo che erroneamente si potrebbe considerare simile a questo e altrettanto sicuro: il riconoscimento del volto.

Samsung ha spiegato di aver deciso di affiancare il riconoscimento del volto allo scanner dell’iride sul Galaxy S8 per via di alcuni limiti che quest’ultimo sensore ha, tra cui la velocità e la precisione. Con uno scanner del volto, la società promette che ci vogliono meno di 0,01 secondi per sbloccare il telefono. Questa velocità ha tuttavia un prezzo, perchè il riconoscimento del volto in realtà è una soluzione molto poco sicura. E’ stato infatti dimostrato piu’ volte che si puo’ facilmente ingannare il sistema mettendo di fronte alla fotocamera la foto di chi si vuole verificare l’identità.

Secondo Samsung, il riconoscimento del volto è destinato ad essere un modo rapido per sbloccare un dispositivo rispetto ad un sensore di impronte digitali o l’immissione di un codice PIN o di una password. Il riconoscimento del volto è stato implementato di recente anche da LG nel suo smartphone LG G6 ed è una soluzione semplice da integrare, poichè viene utilizzata la fotocamera frontale del dispositivo per rilevare un volto da confrontare con uno scatto archiviato in fase di impostazione del sistema di sicurezza. Non si esclude quindi che Samsung inizierà ad implementare questo sistema di verifica in sempre piu’ smartphone in futuro, come dimostra il fatto che si puo’ gia’ trovare nel dispositivo economico recentemente annunciato Galaxy J7 Max.

Samsung ha introdotto il Galaxy J7 Max recentemente in India (al fianco del Galaxy J7 Pro) ed è di fatto il primo smartphone low-budget del gruppo sudcoreano a consentire agli utenti lo sblocco tramite il riconoscimento del volto proprio come sul Galaxy S8. Si puo’ presumere che Samsung porterà la funzionalità anche su altri smartphone in futuro o su quelli esistenti tramite aggiornamento software, anche se non ci sono informazioni su questo.

Come riferito da Sammobile, il Galaxy J7 Max puo’ vantare anche un altro primato, quello di essere il primo telefono Samsung ad utilizzare un processore MediaTek. Il produttore di chip aveva anticipato lo scorso anno di essere in trattative con Samsung per una qualche partnership, quindi possiamo aspettarci l’arrivo sul mercato di altri telefoni con processori MediaTek in futuro.

Nel video qui sotto è possibile vedere la prova di quanto il sistema di riconoscimento del volto puo’ risultare efficace su un Galaxy S8. Nel filmato vediamo come lo smartphone puo’ essere ingannato mostrando la foto di una persona di fronte alla fotocamera. C’è da precisare che ci sono diversi fattori che influenzano l’autenticazione tramite riconoscimento del volto, come ad esempio l’utilizzo di una foto in alta o bassa definizione posizionata davanti alla fotocamera.

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