Era stata annunciata alcune settimane fa, e Twitter ha introdotto a metà gennaio in via ufficiale la nuova funzionalità "Mentre non c’eri" che si integra nella timeline degli utenti: un riassunto di alcuni fra i più interessanti Tweet degli account seguiti e che potrebbero essere stati persi.

Per gli utenti iOS, i recap sono stati attivati già a gennaio, mentre sono disponibili da oggi per chi utilizza dispositivi Android e prossimamente lo saranno anche sul sito twitter.com.

"Sono molte le cose che possono succedere mentre si è occupati e non si è su Twitter", scrive il social network per presentare il servizio, "Per recuperare alcune di queste tessere mancanti saranno fatti risalire al top della timeline i migliori Tweet che altrimenti rischierebbero di andare persi".

L’algoritmo messo a punto da Twitter sceglierà i tweet persi sulla base dell’engagement che hanno generato e di altri fattori.

Se siete tra gli utenti che entrano in Twitter ogni tanto giusto per dare un’occhiata a quello che succede, avrete maggiori possibilità di vedere questo recap "Mentre non c’eri". Se invece non riuscite a fare a meno di Twitter ed entrate spesso per scoprire cosa accade, il recap sarà visibile in maniera meno frequente.

Twitter ha detto di aver introdotto "Mentre non c’eri" con lo scopo di aiutare le persone a stare al passo con ciò che di rilevante succede nel loro mondo, a prescindere dal tempo che trascorrono sulla piattaforma. "Con dei piccoli miglioramenti sulla timeline è possibile essere più efficienti e offrire alle persone il meglio dei contenuti" ha scritto Twitter sul suo blog, "senza per questo compromettere la natura di Twitter, che è in tempo reale".

Twitter, ricordiamo, ha anche detto lo scorso novembre che sta testando nuove funzionalità come ad esempio una "timeline personalizzata" per i nuovi utenti in modo che i loro profili vengano immediatamente popolati di tweet e consigli di altri profili da iniziare a seguire.

Tutti questi nuovi aggiornamenti sono progettati per rendere Twitter più facile da usare, nella speranza di attirare più utenti e incoraggiare gli utenti che si sono annoiati di usare il servizio a dare alla piattaforma un’altra possibilità.