Google Assistente, Actions in Italia: come usare le app

Tra le prime applicazioni in italiano disponibili attraverso Google Assistente ci sono Corriere della Sera, Inter, GialloZafferano e Musement: ecco come utilizzarle.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Dal 19 marzo in Italia sono disponibili le prime app create per l’Assistente Google sui telefoni Android e iPhone.

Google nel 2016 ha introdotto Actions on Google, la piattaforma di sviluppo per l’Assistente Google. Actions on Google permette agli sviluppatori di terze parti di creare applicazioni specifiche per l’Assistente Google appoggiandosi alle tecnologie all’avanguardia di Google nell’elaborazione del linguaggio naturale. E’ possibile così sviluppare app di conversazione bidirezionale per l’Assistente Google, dai giochi a quiz alla meditazione e persino alla domotica. 

"L’Assistente Google riunisce le tecnologie e le innovazioni a cui lavoriamo da anni, dal Knowledge Graph all’elaborazione del linguaggio naturale" ha commentato Google Italia. "In genere lo utilizziamo per trovare risposte ai nostri quesiti online, riprodurre musica, impostare promemoria o eseguire calcoli matematici, il tutto senza dover digitare sulla tastiera. Ma per essere un assistente a tutti gli effetti, dovrebbe essere in grado di connettere gli utenti attraverso le app e i servizi che usano tutti i giorni".

Le azioni per Google Assistente sono oggi disponibili per gli utenti su oltre 400 milioni di dispositivi ma Google è costantemente impegnata ad ampliare la disponibilità della piattaforma agli sviluppatori, in particolare a quelli internazionali. La società di Mountain View ha annunciato in occasione del Mobile World Congress 2018 un ampliamento delle lingue in cui possono essere costruite dagli sviluppatori le azioni per il suo Assistente all’interno della console Actions on Google con la quale possono integrare le loro app e servizi con Google Assistant. Per quanto ci riguarda, il supporto per Actions on Google per gli utenti finali in Italia è disponibile dal 19 marzo.

Le prime app sviluppate in italiano per funzionare con l’Assistente Google sono Corriere della Sera (per essere aggiornati sulle ultime notizie), Giallozafferano (per avere le ricette di piatti) e Musement (per ricevere consigli su cosa fare in città nel weekend o per pianificare il prossimo viaggio), tra le altre.

Per utilizzare le applicazioni sopra citate – e le altre già disponibili – bisogna solo fare domande all’Assistente Google iniziando con frasi del tipo “Ok Google, chiedi a… ” oppure “Ok Google, parla con…” o ancora “Ok Google, passami …” seguite dal nome dell’app per avviarla e quindi si potrà chiedere cosa si sta cercando.

Ad esempio, dicendo "Ok google, chiedi a Corriere della Sera notizie di Sport" l’Assistente Google potrebbe rispondere "Ok, ecco Corriere della Sera" e a quel punto si riceverà un’altra risposta, questa direttamente dall’app richiamata: "Ho trovato 3 notizie per il canale sport. Vorresti ascoltare una di queste notizie?".

La app sviluppata da Corriere della Sera consente di chiedere all’Assistente Google le ultime notizie, essere aggiornati in tempo reale sui temi di proprio interesse (Politica, Cronaca, Esteri, Finanza, etc) o fare una ricerca libera su qualunque argomento in tutto il sito e in tutto l’archivio del quotidiano (in questo caso si verrà poi rimandati sul sito del Corriere della Sera per leggere le notizie).

Per gli appassionati di cucina è disponibile l’applicazione Giallozafferano. Si richiama dicendo ad esempio, dicendo "Ok google, fammi parlare con Giallo Zafferano" e l’Assistente Google risponderà "Ok, ecco Giallo Zafferano" e a quel punto una voce femminile inizierà dire "Ciao sono GialloZafferano e ti posso aiutare a cercare le migliori ricette italiane e straniere per una cena tra amici o il pranzo della domenica. Oggi, i nostri chef ti propongono Raviole emiliane, Risotto alla salsiccia e Nebbiolo, Pancake alla banana. Scegli la ricetta che piu’ ti piace o cercane altre". Anche in questo caso, non verrà letta e spiegata la ricetta a voce, in quanto si viene rimandati alla pagina della ricetta sul portale di GialloZafferano (le poche volte che si trovano ricette, spesso nei nostri test abbiamo ricevuto in risposta "mi spiace ma non riesco ad aiutardi, torna a trovarci presto".

Corriere della Sera in Google Assistente

GialloZafferano in Google Assistente

Per gli appassionati di viaggi è disponibile l’app di Musement che consente di trovare attività da fare in città o presso il luogo in cui ci si trova. E’ possibile chiedere all’Assistente "chiedi a Musement cosa posso fare a Milano" per ricevere come risposta "d’accordo, ecco qui Musement" e subito l’app richiesta si attiva per rispondere cose come "che ne dici di questi a Milano, quale preferisci?" dandoci la possibilità di scegliere tra varie opzioni quale puo’ interessare di piu’.

Musement in Google Assistente

All’interno dell’app Musement in Google Assistente è possibile filtrare per tipo di attività (musei, ristoranti, attrazioni e molto altro), creare itinerari, salvare le attività preferite e acquistarle in sicurezza, ricevendo i biglietti immediatamente nell’app.

Per gli appassionati di calcio, e nella fattispecie per i tifosi dell’Inter, è disponibile l’app ufficiale della squadra nerazzurra: è possibile chiedere all’Assistente cose come "Ok Google, chiedi a Inter informazioni su Icardi". Tramite l’app dell’Inter è possibile chiedere tutte le informazioni sui giocatori, le partite del passato e quelle che verranno (risultati, formazioni e statistiche) e anche la posizione dei nerazzurri in classifica con le statistiche delle partite in diretta.

Inter in Google Assistente

Tra le altre già supportate da Google Assistente ricordiamo che ci sono Akinator (sfida a leggere nel pensiero), Relax Guru (per scaricare lo stress), Magic 8 Ball (un aiuto per quando si deve prendere una decisione) e SuperGuidaTV (per sapere cosa fanno in televisione). Dentro la sezione Esplora dell’app Google Home è possibile trovare tutte le cose che è in grado di fare l’Assistente Google.

A partire dal 19 marzo 2018 le app sopra menzionate iniziano ad essere disponibili in Italia ma non è detto che da questo giorno siano disponibili per tutti gli utenti italiani. Nei prossimi mesi si aggiungeranno altre app grazie all’interesse verso Google Assistente di altri sviluppatori e aziende. 

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