Basslet, il primo subwoofer da indossare al polso

'Basslet' e' un dispositivo indossabile che converte in vibrazioni sul corpo le frequenze basse del suono di musica, film, giochi. E' un subwoofer da polso.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Quando si ascolta musica una parte importante dell’esperienza sonora viene data dai suoni a bassa frequenza, che si possono percepire piu’ o meno in base alla qualità del prodotto usato per l’ascolto. Quando si ascolta in cuffia o con un paio di auricolari la musica per logica i bassi si possono percepire solo nelle orecchie, ma grazie al nuovo wearable chiamato ‘Basslet’ i suoni a bassa frequenza potranno farsi sentire sentire anche sul corpo.

Basslet‘ viene descritto dai suoi creatori di Lofelt come "il primo al mondo subwoofer per il corpo delle dimensioni di un orologio" che promette "l’esperienza di bassi potenti ovunque tu vada. Per la musica, i giochi e VR."

Esteticamente ‘Basslet’ è uno smartwatch dalla forma quadrata, solo che non fa quello che fanno solitamente gli smartwatch; l’obiettivo principale di ‘Basslet’ è quello di far sentire i bassi di musica, di un gioco, di un film o altro che si sta ascoltando sul corpo, piuttosto che solo sentirlo in cuffia.

Ad alimentare ‘Basslet’ si trova cio’ che il suo creatore Lofelt chiama motore LoSound – in attesa di brevetto – che è fondamentalmente un peso che si muove avanti e indietro per creare delle vibrazioni che chi lo indossa percepisce sul corpo. Queste vibrazioni sono piu’ o meno forti a seconda della frequenza, e si estendono per tutta la gamma dei bassi nelle frequenze comprese tra 10 e 250 Hz "creando l’illusione di essere seduti in piedi accanto a un subwoofer". LoSound "fornisce una risposta in frequenza dei bassi ottimizzata e un’ampia gamma dinamica per gestire picchi di frequenza bassa con estrema precisione".

"Basslet è un capolavoro di ingegneria. Mette la potenza e la precisione di un grande sistema audio in un dispositivo che si adatta al polso" scrive Lofelt nella pagina dedicata al prodotto su Kickstarter. "E’ completamente silenzioso al mondo esterno e, nonostante le dimensioni, ti fa sentire come essere circondati dal suono."

Basslet

A cosa puo’ servire Basslet? Per migliorare l’esperienza sonora quando si ascolta musica per esempio, in quanto aumenta la sensazione di immersione nel suono. I videogiocatori, invece, possono ottenere un feedback fisico dall’ambiente virtuale in cui giocano: pugni, esplosioni, contraccolpi e molto altro ancora.

Basslet è compatibile con tutto ciò che emette un suono: è possibile collegarlo allo smartphone, laptop, console di gioco, cuffie VR, e anche al vecchio Walkman. E non serve avere un’app installata sul dispositivo. A questo punto ci si puo’ chiedere: e come si collega la fonte sonora al wearable? Basslet si compone di due parti: il wearable che va indossato al polso e un trasmettitore. Quest’ultimo va collegato alla porta audio dello smartphone o altro dispositivo, ed è dotato di un’altra porta a cui va collegato il jack audio d’ingresso delle cuffie; nel momento in cui si riproduce la musica, l’audio passa al trasmettitore, che poi invia il segnale audio alla cuffia e via wireless trasmette gli impulsi dei bassi al wearable, il quale vibra a seconda della frequenza ricevuta.

Basslet

Al fine di "soddisfare i nostri elevati standard", spiega il team di Lofelt, "abbiamo collaborato con lo studio di design pluripremiato WertelOberfell per creare un prodotto familiare. I materiali sono stati scelti con cura per rendere il device confortevole, leggero, e compatibile per le vostre attività quotidiane. Basslet è stato progettato come un unico sistema ottimizzato per offrire il massimo delle vibrazioni al vostro corpo… è costruito per farvi sorridere."

Basslet ha richiesto due anni di lavoro, e dopo mesi di prototipi realizzati Lofelt ha scelto la piattaforma di crowdfunding Kickstarter per ricevere finanziamenti e iniziare la produzione. Basslet si puo’ quindi trovare su Kickstarter e si puo’ investire sul progetto anche solo 5 euro.

Basslet by Lofelt con LoSound

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