Morto Ralph Baer, l’inventore dei videogiochi

E' venuto a mancare il padre dei videogame, Ralph Baer, inventore della prima console casalinga per videogiochi. Da un suo progetto discendono PlayStation, Xbox e Wii.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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E’ venuto a mancare il padre dei videogame, Ralph Baer, particolarmente noto nell’ambito videoludico per avere inventato e realizzato la prima console casalinga per videogiochi. Baer è morto sabato 6 dicembre 2014 all’età di 92 anni nella sua casa di Manchester, nel New Hampshire. È particolarmente noto nell’ambito videoludico per avere inventato e realizzato la prima console casalinga per videogiochi.

Nato in Germania e di origini ebraiche, Baer è emigrato negli Stati Uniti con la sua famiglia per sfuggire alle persecuzioni naziste. Ha frequentato l’American Institute Television of Technology di Chicago. Dopo avere ottenuto il titolo di Bachelor of Science in ingegneria televisiva nel 1949, ha lavorato in diverse compagnie fino ad essere ingaggiato, nel 1958, alla Sanders Associates, fino al 1987. 

Baer è noto perchè nel 1966 creò un semplice videogioco chiamato "Chase", che poteva essere visualizzato su una normale televisione. Nel 1967 creò ”Bucket Filling Game” insieme a Bill Harrison. I due proseguirono a lavorare sul progetto, e nel 1968 diedero vita ad un prototipo della moderna console, il ‘Brown Box’. Il sistema si è poi evoluto in ‘Magnavox Odyssey’. Dal “Brown Box” di Baer discendono PlayStation, Xbox e Wii, le console oggi più popolari.

Baer lo si ricorda anche per avere realizzato il gioco elettronico Simon, molto popolare fra gli anni settanta e ottanta. Hanno seguito i titoli "Super Simon" e "Maniac". Lo si ricorda anche per una delle prime periferiche aggiuntive per console, una pistola ottica con la quale si poteva sparare agli oggetti che apparivano sullo schermo.

Baer è morto lasciando tre figli – Nancy, Mark e James – e quattro nipoti. E’ stato sposato per 53 anni con Dena Whinston, venuta a mancare nel 2006.

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