Tripadvisor, multa da mezzo milione per scorrettezza di pratica commerciale

Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha applicato una sanzione amministrativa di 500 mila euro a TripAdvisor dopo aver accertato la scorrettezza della pratica commerciale realizzata, a partire da settembre 2011 e tuttora in corso.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, su segnalazione dell’Unione Nazionale Consumatori, di Federalberghi e di alcuni consumatori, ha applicato una sanzione amministrativa di 500 mila euro a TripAdvisor LLC e TripAdvisor Italy S.r.l. dopo aver accertato la "scorrettezza della pratica commerciale realizzata, a partire da settembre 2011 e tuttora in corso, dai due operatori".

TripAdvisor è tra i siti di viaggi più grandi del mondo, nato per aiutare i viaggiatori a pianificare e prenotare la vacanza perfetta. TripAdvisor offre consigli di viaggio, pubblicati dai viaggiatori e un’ampia serie di funzionalità di ricerca informazioni, con collegamenti diretti agli strumenti di prenotazione che controllano centinaia di siti per trovare i migliori prezzi di hotel.

Con questo provvedimento, l’Antitrust ha vietato la diffusione e la continuazione di una pratica commerciale consistente nella "diffusione di informazioni ingannevoli sulle fonti delle recensioni", pubblicate sulla banca dati telematica degli operatori, adottando "strumenti e procedure di controllo inadeguati a contrastare il fenomeno delle false recensioni".

I siti a marchio TripAdvisor rappresentano quasi 315 milioni di visitatori unici ogni mese e più di 200 milioni di recensioni e opinioni relative a più di 4.4 milioni di alloggi, ristoranti e attrazioni.

In particolare, si legge nella nota pubblicata dall’Autorità Garamte della Concorrenza e del Mercato, "TripAdvisor pubblicizza la propria attività mediante claim commerciali che, in maniera particolarmente assertiva, enfatizzano il carattere autentico e genuino delle recensioni, inducendo così i consumatori a ritenere che le informazioni siano sempre attendibili in quanto espressione di reali esperienze turistiche".

TripAdvisor opera in 45 Paesi, inclusa la Cina, e comprende anche la divisione TripAdvisor for Business, dedicata a mettere in contatto i professionisti del settore turistico-ricettivo con i milioni di utenti che ogni mese visitano il sito.

"A giudizio dell’Autorità", prosegue la nota, "le condotte contestate violano gli articoli 20, 21 e 22 del Codice del Consumo, risultando idonee a indurre in errore una vasta platea di consumatori in ordine alla natura e alle caratteristiche principali del prodotto e ad alterarne il comportamento economico”.

L’intervento dell’Antitrust ha lo scopo di evitare che i consumatori prendano le proprie scelte economiche in base ai servizi resi dalle strutture turistiche ricercate sul sito, basandosi anche su informazioni pubblicitarie non rispondenti al vero.

Entro 90 giorni, TripAdvisor LLC e TripAdvisor Italy S.r.l. dovranno comunicare le iniziative assunte per ottemperare al divieto di ulteriore diffusione e continuazione della pratica commerciale scorretta. La sanzione amministrativa di 500 mila euro dovrà essere pagata entro 30 giorni dalla notifica del provvedimento.

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