Ice Bucket Challenge 2015, le secchiate d’acqua per Beneficenza tornano ad Agosto

L'ALS Association, l'organizzazione dietro il fenomeno virale dello scorso anno noto come Ice Bucket Challenge, non esclude che possa tornare anche quest'anno, nel mese di agosto 2015. Lo scorso anno raccolti 115 milioni di dollari in poco più di un mese.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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L’ALS Association, l’organizzazione dietro il fenomeno virale dell’o scorso anno noto come Ice Bucket Challenge, non esclude che possa tornare anche quest’anno, nel mese di agosto, la sfida globale che consiste nel rovesciarsi un secchio di acqua ghiacciata sulla testa con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sclerosi laterale amiotrofica e di stimolare le donazioni per la ricerca.

Per incentivare a ricreare l’evento dello scorso anno, ‘Associazione ALS ha detto al Wall Street Journal che attiverà una piccola campagna pubblicitaria che comprenderà annunci sui siti di social media, al via dalla fine di luglio. L’organizzazione dice che lo spazio pubblicitario è stato donato, quindi non si tratta di spazi acquistati.

Ripetere il successo dell’anno scorso non sarà facile. L’Ice Bucket sfida non era una trovata pubblicitaria, e fu Pete Frates, un ragazzo di Boston a cui è stata diagnosticata la Sla nel marzo 2012, a dare il via. Anche a Pat Quinn, un amico di Frates a cui la Sla è stata diagnosticata nel 2013, viene dato il merito di aver creato la sfida.

In cosa consiste l’#IBC? Una persona nominata viene filmata mentre si getta o gli viene gettato addosso un secchio di acqua ghiacciata (o acqua con dei cubetti di ghiaccio) e poi invita, nominandole, altre tre persone a fare lo stesso. I partecipanti hanno 24 ore per rispondere alla nomination o fare una donazione alle Associazioni di malati di Sla e loro familiari per sostenere la ricerca. In genere, chi ha la posibilità, accetta la sfida e allo stesso fa una piccola donazione per sostenere la ricerca.

Guarda l’IBC di Mark Zuckerberg e Bill Gates

Mark Zuckerberg si versa acqua ghiacciata addosso, sfida Bill Gates a fare lo stesso

Lo scorso anno, grazie soprattutto ai siti di social media come Facebook, la sfida ha aiutato la ALS Association a raccogliere 115 milioni di dollari nel periodo compreso tra il 29 luglio e il 15 settembre. Fenomeno iniziato prima negli Stati uniti, grazie al passaparola sociale e, soprattutto, alle nomination di ‘amici di amici’, le Ice Bucket Challenges si sono diffuse in tutto il mondo, coinvolgendo anche volti noti del mondo dello sport, dello spettacolo e dell’economia.

In Italia l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Onlus (AISLA) ha rilanciato l’Ice Bucket Challenge nel mese di agosto 2014, con il suo presidente Massimo Mauro che si è direttamente sottoposto alla secchiata gelata. Da quel momento decine di migliaia di persone comuni e di Vip hanno raccolto l’appello di Aisla e fatto altrettanto.

In tutto, 17 milioni di video sono stati creati, 159 paesi hanno partecipato, e 70 miliardi di video sono stati visti, stando ai numeri diffusi dall’ALS al WSJ.

Ora non rimane che attendere il mese di Agosto per scoprire se anchq quest’anno l’ Ice Bucket Challenge sarà accolta come l’anno scorso, e se si riuscirà a superare gli importanti numeri raggiunti lo scorso anno. 

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