Il telefono impiantato nel corpo entro il 2025

La gente sta diventando sempre più connessa ai dispositivi, e tali dispositivi sono sempre più collegati al i loro corpi. I dispositivi oggi sono solo indossati, ma entro il 2025 potranno anche essere impiantati nei corpi. Non ci credete? Leggete qui.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Se pensate di essere gia’ oggi sempre ‘connessi’ col vostro smartphone tutti i giorni e tutto il giorno, meglio non continuare la lettura di questo articolo, perchè vi andiamo a spiegare che cosa il futuro riserva. Un piccolo indizio: il telefono di domani sarà incorporato nel vostro corpo.

Il telefono si è evoluto diventando intelligente e quindi è stato soprannominato ‘smartphone’, poi l’intelligenza è arrivata anche sui braccialetti, gli ‘smartband’, poi siamo passati agli orologi intelligenti, gli ‘smartwatch’, e sono sempre di piu’ gli oggetti che saranno in grado di ‘connettersi’ con noi e con altri oggetti. Non dovrebbe quidi sorprendervi se si immagina un futuro in cui la tecnologia integrata oggi nei nostri orologi, camicie e scarpe diventerà una normalità e la novità sarà l’avere un telefono impiantato in testa, nella mano o nel braccio.

"La gente sta diventando sempre più connessa ai dispositivi, e tali dispositivi sono sempre più collegati al i loro corpi. I dispositivi oggi sono solo indossati, ma entro il 2025 potranno anche essere impiantati nei corpi. Questi serviranno per le comunicazioni, la localizzazione e funzioni di monitoraggio dell’attività fisica e della vita quotidiana. Questi dispositivi saranno in grado di rilevare i parametri vitali per anticipare le malattie e consentiranno alle persone di agire, inviare i dati a centri di monitoraggio, o potenzialmente rilasciare farmaci automaticamente. I dispositivi impiantati probabilmente saranno anche in grado di aiutare a comunicare pensieri normalmente espressi verbalmente attraverso uno smartphone "integrato", e potenzialmente far esprimere pensieri o stati d’animo leggendo le onde cerebrali e altri segnali."

A noi sembra fantascienza tutto questo, ma non per alcuni influenti leader del settore che hanno preso parte al World Economic Forum – una fondazione senza fini di lucro con sede a Cologny, vicino a Ginevra, in Svizzera, nata nel 1971 per iniziativa dell’economista ed accademico Klaus Schwab. Del ‘Forum economico mondiale’ fanno parte i leader più potenti e ricchi del mondo. La Fondazione produce anche una serie di rapporti di ricerca e impegna i suoi membri in specifiche iniziative settoriali.

Leggendo uno di questi rapporti – quello datato Novembre 2015 e denominato ‘Deep Shift 21 Ways Software Will Transform Global Society’ – ci si puo’ immaginare la loro visione del futuro e dove la società è diretta. Il pensiero comune dei membri del gruppo è che la nostra società sta’ entrando in un periodo di cambiamenti epocali grazie ai progressi nella tecnologia. Basti pensare ai progressi fatti nel campo dell’intelligenza artificiale, dei dispositivi collegati a Internet (Internet of Thing), della stampa 3D e, ancora non è una realtà comune, i telefoni impiantati nella nostra testa.

"Stiamo entrando in un periodo di cambiamenti sociali epocali causati dai progressi nei software" ha detto Erik Brynjolfsson, vicepresidente del Consiglio e Direttore dell’iniziativa del MIT sull’Economia Digitale presso la Sloan School of Management, nonchè autore prolifico: ""Ora arriva la seconda età della macchina. Computer e altre innovazioni digitali stanno evolvendo per il potere mentale – la capacità di usare il cervello per comprendere e modellare i nostri ambienti – ciò che il motore a vapore e suoi discendenti fecero per la potenza muscolare. "

Inntervistati per un sondaggio, alcuni membri del gruppo hanno pensato a quali saranno i prossimi ‘punti di non ritorno’ (chiamati turni) che si dovrebbero verificare ad un certo punto nel tempo previsto negli anni a venire. In parole piu’ semplici, hanno stimato l’anno in cui un certo campo sarà talmente evoluto che diventerà parte della quotidianità sociale. I risultati mostrano che un numero significativo di ‘turni’ si verificheranno nei primi anni del prossimo decennio. Per esempio, nel 2022 si concluderà il turno per gli oggetti connessi ad internet, i dispositivi indossabili, e la stampa 3D. Giaà nel 2023 inizieremo a vedere i dispositivi ‘impiantabili’ nel corpo

Avete visto il film ‘Total Recall – Atto di Forza’ del 2011? In questo film, ambientato nel futuro, vediamo i protagoniti rispondere al telefono portando la mano sopra l’orecchio, perchè il telefono viene ‘impiantato’ sotto la pelle. Piu’ o meno questo è cio’ che nella realtà potrebbe succedere entro il 2023 – solo sette anni di distanza da oggi.

Scena tratta dal film ‘Total Recall’

Un’altra previsione importante del World Economic Forum è che che entro il 2026 – tra dieci anni – una su 10 auto sulle strade degli Stati Uniti sarà in grado di guidarsi da sola, senza guidatore. Aziende come Ford e Google stanno già testando su strada i veicoli autonomi, quindi non è difficile da credere questa previsione.

L’introduzione di dispositivi impiantabili nel corpo avrà sicuramente impatti sulla società, e gli esperti ne prevedono di positivi, negativi e ‘neutrali’ ovvero che non si puo’ ancora dire se saranno benefici o meno. Tra gli impatti positivi si segnala: Riduzione dei bambini scomparsi; maggior controllo della salute e quindi piu’ vite salvate; Maggiore autosufficienza e Migliore processo decisionale. Tra gli impatti negativi: Problemi di privacy e potenziale sorveglianza; Diminuzione sicurezza dei dati; Evasione dalla realtà; Aumento distrazioni (vale a dire calo del deficit di attenzione). Tra gli impatti ‘neutri’ ci sono: Una vita più lunga; Cambio della natura delle relazioni umane; Variazioni nelle interazioni umane e relazioni; Identificazione in tempo reale; Cambiamento culturale.

Nel 2025, ecco come potrebbe essere la società secondo le previsioni:

– Il 10% delle persone indossano abiti collegati a internet (affidabile al 91,2%)
– Il 90% delle persone hanno accesso ad un servizio illimitato e gratuito (supportato dalla pubblicità) di storage (affidabile al 91.0%)
– 1 trilione di sensori si collegano a (Internet 89.2)
– Il primo robot farmacista negli Stati Uniti (86,5)
– Il 10% di occhiali da lettura si connettono ad internet (85,5)
– L’80% delle persone hanno almeno un contenuto digitale su internet (84,4)
– La prima auto stampato 3D in produzione (84.1)
– Almeno un governo ha sostituito il censimento su carta con sorgenti Big Data (82,9)
– Il primo telefono cellulare impiantabile disponibile in commercio (81.7)
– Il 5% dei prodotti di consumo vengono stampati in 3D (81.1)
– Il 90% della popolazione utilizza uno smartphone (80,7)
– Il 90% della popolazione ha accesso regolare a internet (78,8)
– Le Auto senza conducente sono il 10% di tutte le auto su strade americane 78.2)
– Il primo trapianto di un fegato stampato in 3D (76.4)

 

Fonte dei dati: Rapporto Deep Shift 21 Ways Software Will Transform Global Society

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