Le Emoji piu’ usate in periodo di pandemia quali sono

Secondo uno studio commissionato da Samsung Electronics Italia, i maggiori utilizzatori di emoji sono donne di età  compresa tra i 35 e i 44 anni, abitanti nel Nord-Est e nel Sud Italia. Al primo posto degli emoji più utilizzate dagli italiani domina il bacio, il più atteso quello dedicato al vaccino.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Tra restrizioni e socialità limitata nell’ultimo anno a causa della pandemia e del contenimento della diffusione del Covid19 la comunicazione online ha permesso di mantenere i contatti con amici, parenti e colleghi di lavoro. Quando le parole non bastano, o non si hanno le parole giuste da dire in quel momento particolare, ecco che giungono in soccorso le emoji, che aiutano ad esprimersi attraverso ‘faccine’ o altri simboli. In occasione dell’Emoji Day, che si è celebrato il 17 luglio 2021, Samsung Electronics Italia ha commissionato a Human Highway, società di ricerca online, un’indagine dedicata alle preferenze e le abitudini degli italiani proprio nell’utilizzo degli emoji. Il campione analizzato ha compreso 996 rispondenti eterogenei per età e genere. Vediamo cosa è emerso da questa indagine.

Le emoji piu’ utilizzate dagli italiani nel primo anno di pandemia

Secondo la ricerca, le emoji vengono utilizzate principalmente per cercare di esprimere al meglio le proprie emozioni (secondo il 55,8% degli intervistati), e sono indispensabili per chiarire il tono del messaggio (34,2%), evitando spiacevoli fraintendimenti, così come per rafforzare il testo scritto (38%).

I maggiori utilizzatori di emoji sono donne di età compresa tra i 35 e i 44 anni, abitanti nel Nord-Est e nel Sud Italia. Le donne prediligono emoji più connesse ai sentimenti, come il bacio (usato dal 50% delle intervistate) e il cuore rosso (36%), mentre i maschi del campione preferiscono di più i simboli neutri, tra cui il pollice alzato (36,1%) e l’occhiolino (19,3%). Senza fare distinzione di genere, la classifica assoluta delle emoji più utilizzate vede al primo posto il bacio (41,4%), seguito dalla risata con le lacrime (40,9%) e dal pollice alzato (29,7%).

Nelle prime undici posizioni della classifica si possono trovare emoji che simboleggiano positività, con la prima emoji negativa presente nella dodicesima posizione: si tratta dell’emoji che piange (5,6%).

Con focus nel periodo più intenso della pandemia causata dalla diffusione del Covid19, la classifica cambia leggermente. In posizione più alta si trovano due versioni di emoji con le lacrime, rispettivamente in quarta (16%) e decima posizione (10,7%), così come la faccina coperta dalla mascherina, al sesto posto (13,2%), e le mani giunte in preghiera (preferita dal 10,2% delle donne, dal 7,5% degli uomini) e le dita incrociate (preferita dal 10% degli uomini, dal 9,1% delle donne).

Alla domanda “Quale emoji vorresti?”, i partecipanti al sondaggio hanno risposto cose come: emoji dedicata al vaccino, emoji che esprima chiaramente l’abbraccio, emoji rappresentante la speranza. 

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