#DontLookUp è l’hastag in tendenza altalenante su Twitter ormai da giorni, spesso lo si può trovare in testa della classifica degli hashtag più menzionati nei tweet. Ma cosa significa? E’ legato ad un film diventato molto popolare ormai su tutti i social principali e non solo. Si tratta di "Don’t Look Up", commedia diretta Adam McKay con protagonisti Jennifer Lawrence e Leonardo DiCaprio e disponibile in esclusiva sulla piattaforma Netflix dal 24 dicembre 2021. Ma perchè questo film sta facendo così tanto parlare di sè, alimentando discussioni su discussioni dentro e fuori dal web? Senza fare spoiler per chi non lo ha ancora visto, basta leggere tweet e post sui social per rispondere a questa domanda: il tema trattato da questo film è altamente paragonabile alla situazione mondiale seguita alla crisi sanitaria causata dalla diffusione del Covid19 che tutt’oggi stiamo affrontando.
A rendere interessante questo film è il fatto che non è stato concepito per fare dei paragoni con la pandemia che stiamo vivendo, eppure ci sono così tante similitudini da far rabbrividire chi riesce a coglierle. Anche ipotizzando di non vivere in un periodo di pandemia da covid, comunque, la nostra mente può trovare riferimenti a tanti altri problemi mondiali, crisi climatica in primis. "Mi ha sempre incuriosito l’idea di raccontare con taglio ironico le minacce enormi che incombono sull’umanità" ha dichiarato il regista Adam McKay, che per questo progetto ha detto di essersi ispirato principalmente ai film ‘Impiegati… male!’ e ‘Idiocracy’ ma anche a ‘Il dottor Stranamore, ‘Quinto potere’ e ‘Sesso e potere’ per provare a "catturare davvero l’assurdità del mondo moderno".
La storia che Don’t Look Up ci racconta è quella di due umili astronomi che, dopo aver casualmente scoperto un asteroide destinato a distruggere la Terra entro 6 mesi, partono per un grande tour mediatico con l’obiettivo di avvisare l’umanità dell’imminente catastrofe, che sono sicuri si verificherà con una certezza di quasi il 100 per cento. Trovano però difficile riuscire a far arrivare il messaggio. Troppi sono gli ostacoli da superare. Chi ha potere ‘politico’ ed ‘economico’, infatti, cerca di annebbiare la capacità delle persone di informarsi correttamente e pensare con la propria testa, provando a distorcere quella che è la realtà dicendo di "non guardare in alto, perchè non c’è alcun asteroide di cui preoccuparsi" e che "tutto andrà bene perchè abbiamo un modo per salvare l’umanità". Vengono così creati due fronti opposti: quello di chi ‘alza la testa’ e vede con i suoi occhi l’asteroide che esiste e si sta avvicinando alla Terra, preparandosi al peggio, e quello di chi continua a ‘guardare in basso’ fidandosi di chi ha il potere politico e mediatico….
"Don’t Look Up" è un film che va assolutamente visto, non bisogna stancarsi di vederlo dopo un po’ pensando "questo film è una cavolata" solo perchè sembra ‘assurdo’. E’ fatto così: il regista con umorismo sovversivo vuole far riflette su alcuni dei risvolti più assurdi del momento storico in cui viviamo. Sta a chi lo guarda trarre le proprie conclusioni e contestualizzarle in uno o più delle minacce enormi che incombono sull’umanità. Il surriscaldamento globale esiste? I vaccini sono davvero la soluzione al problema della pandemia? NoVax e SiVax che si scagliano gli uni contro gli altri? Governi disposti a tutto, anche cambiare le regole dettate dalla logica scientifica, pur di non mettere in lockdown il proprio Paese e salvaguardare la salute delle persone? Le grandi aziende che pur di non rinunciare ad arricchirsi continuano a rimandare misure oggi necessarie per evitare il surriscaldamento globale? Insomma… in "Don’t Look Up" alcuni potrebbero trovare spunti per riflettere sulla gestione della pandemia del covid, altri potrebbero trovare invece spunti sulla gestione del cambiamento climetico, o perchè no altri spunti ancora.
"Don’t Look Up" è disponibile solo su Netflix da 24 dicembre 2021.
Don’t Look Up – Trailer ufficiale
Leonardo DiCaprio, Jennifer Lawrence e quel ‘moriremo tutti’ in Don’t Look Up su Netflix
