Amazon e Hachette si accordano, fine della guerra sui libri

Accordo stretto tra Amazon e Hachette, che va a chiudere la 'guerra sui prezzi dei libri' dopo mesi di scontri. I termini dell'accordo non sono stati divulgati. Finisce una lotta pubblica tra l'industria editoriale e il più grande rivenditore di e-book, che potrebbe significare sollievo per gli autori. Amazon ha ricominciato a vendere i titoli Hachette.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Amazon e l’editore Hachette hanno deciso di porre fine alla loro battaglia, stringendo un accordo per chiudere una controversia che dura mesi sulla possibilità che il gigante dell’e-commerce possa essere in grado di offrire sconti sugli e-book dell’editore che rivende.

Né Amazon né Hachette, una filiale della società francese Lagardère Publishing, hanno reso noti i termini del loro accordo raggiunto Giovedi. Le aziende hanno tuttavia confermato in una dichiarazione congiunta che Hachette ha ora il diritto di stabilire il prezzo dei suoi e-book. L’accordo entrerà in vigore dal prossimo anno, quando da Gennaio 2015 le due società si prevede riprenderanno un rapporto ‘normale’. Amazon, il rivenditore top online negli Stati Uniti, ora ha incluso nuovamente i libri della casa editrice nelle sue promozioni, cosa non avvenuta nel corso degli ultimi mesi.

"L’accordo ci offre enormi potenzialità in termini di marketing con uno dei nostri più importanti partner nelle vendite di libri", afferma l’amministratore delegato di Hachette, Michael Pietsch. "Siamo soddisfatti del fatto che il nuovo accordo includa specifici incentivi finanziari per Hachette per spingere al ribasso i prezzi, cosa che riteniamo una vittoria per i lettori e per gli scrittori".

Amazon ha combattuto una vera e propria ‘guerra’ contro le case editrici che non hanno permesso al rivenditore di fissare il prezzo degli e-book offrendo sconti. La controversia è iniziata a maggio, quando Amazon ha rimosso i pulsanti preorder per i titoli in arrivo da Hachette e ha rifiutato di rivendere i suoi libri. Hachette ha quindi accusato la compagnia di volutamente ritardare le spedizioni dei suoi libri e di utilizzare gli autori come merce di scambio. Nel mese di luglio, un gruppo di quasi 900 autori, tra cui pesi massimi come Stephen King, Jennifer Egan e John Grisham, hanno firmato una lettera contro le tattiche di negoziazione di Amazon.

Gran parte della disputa tra Amazon e Hachette ha avuto luogo a porte chiuse, anche se entrambe le società avevano fatto dichiarazioni pubbliche. Un messaggio di Amazon nel mese di luglio ha fatto capire che il rivenditore avrebbe voluto fissare un prezzo massimo di 9,99 dollari su ogni e-book. Hachette, il quaro più grande editore, voleva un range di prezzo tra 12,99 dollari e 14,99 dollari. Amazon avrebbe anche chiesto di avere un guadagno maggiore, fino al 50 per cento per ogni e-book venduto rispetto al 30 per cento avuto fino ad oggi.

Buone notizie quindi per gli scrittori visto che stiamo entrando nel periodo natalizio, periodo di regali, soprattutto di libri.

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