Recensione OnePlus 3T dopo due mesi

OnePlus 3T è un Best Buy? Si, lo avevamo dello nella nostra recensione e lo confermiamo dopo due mesi di utilizzo, si tratta di una delle migliori proposte con Android in stile Stock che però qui porta un tocco di personalizzazione in più!

Scritto da

pierpier

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Due mesi fa ho pubblicato la mia recensione di OnePlus 3T e non vi nascondo che dal momento in cui ho dovuto restituire il prodotto all’ufficio stampa sono rimasto con l’amaro in bocca perchè lo Smartphone mi è davvero piaciuto molto, ecco perchè l’ho comprato e torno a parlarvene!

Esteticamente continua a piacermi anche in questa colorazione bianca ed oro nonostante in questo momento la back cover sia mascherata da una skin Dbrand che, secondo me, ne aumenta ancora di più il grado di bellezza.

Dopo due mesi dal momento in cui utilizzo OnePlus 3T posso dirvi che fatico a trovare difetti e se proprio devo citare qualche punto debole allora parlo di fotocamera anteriore dato che mi sono spesso accorto che i colori catturati non sono brillanti così come il focus non è sempre preciso, sicuramente può migliorare con il software dato che parliamo di una 16 megapixel.

Per il resto sinceramente non ho altro da ridire e passerei quindi agli aspetti positivi che sono davvero molti. 

OnePlus 3T Skin Dbrand

Il primo è sicuramente il prezzo, troviamo una dotazione Hardware di tutto rispetto e ben 6 GB di RAM ma il prodotto costa 439 euro, circa 300 euro meno di un LG G6 che monta lo stesso processore, la stessa GPU, una batteria più piccola e meno RAM anche se ovviamente lo Smartphone di LG ha i suoi punti di forza rispetto al 3T.

L’hardware abbiamo detto appunto è davvero interessante e l’ottimizzazione generale è perfetta, senza dubbio posso dirvi che mai ho visto uno Smartphone così fluido a partire dal lettore delle impronte per poi passare all’utilizzo quotidiano, a quello intenso oppure al gaming, non sono mai riuscito a metterlo sotto stress a tal punto da rallentarlo.

Anche la batteria è secondo me un punto di forza perchè i 3400 mAh integrati mi permettono di arrivare a sera con utilizzi intensi sfruttando LTE e Bluetooth con oltre 4 ore e 30 di display attivo, non dimentichiamoci poi della tecnologia Dash Charge che lo ricarica in tempi record.

Solitamente in Smartphone di questo tipo si risparmia sulla fotocamera ma in questo caso non è così, la 16 megapixel integrata e stabilizzata scatta fotografie di ottima qualità, non è al passo con Galaxy S7 per esempio devo ammetterlo ma le differenze sono quasi impercettibili nonostante i listini molto diversi.
 

OnePlus 3T DIsplay

Tra tutti i punti citati comunque non ho ancora parlato di quello che preferisco ovvero il software, io odio le interfacce troppo personalizzate e pesanti che con il passare dei mesi rallentano, amo Android stock ma lo vorrei più personalizzabile e con la Oxygen OS ho trovato la pace perchè si aggiorna di frequente, siamo già ad Android 7.1.1, ed è appunto personalizzabile.

Tra le cose che più apprezzo ed utilizzo nel quotidiano metterei le gesture a schermo spento, il cursore per passare velocemente da suoneria a silenzioso a non disturbare, la possibilità di personalizzare il comportamento del lettore di impronte ed i tasti fuori dal display, l’interfaccia shell sulla sinistra con le azioni rapide e la possibilità di installare un qualsiasi pacchetto di icone senza cambiare launcher.

Insomma questo non è un video sponsor, anche perchè mai ne ho fatti, ma se avevo parlato bene di OnePlus 3 e 3T nelle rispettive recensioni non posso far altro che farlo ancora dopo due mesi dal test di questo modello che con i vari aggiornamenti, soprattutto Nougat, è diventato secondo il mio punto di vista il vero concorrente dei Top di gamma attuali soprattutto per il suo rapporto qualità prezzo, chissà cosa tireranno fuori con la nuova versione un giorno.
 
Vi lascio ora al video in cui vi mostro il prodotto in azione e vi invito come sempre ad iscrivervi al nostro canale Youtube ed al nostro canale Telegram, buona visione!

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