Recensione Xiaomi Redmi Note 5, potenziale Best Buy

Xiaomi Redmi Note 5 è ora facilmente acquistabile in Italia, ma ne vale la pena? Cerchiamo di capirlo insieme nella recensione della variante da 64 GB con 4 GB di memoria RAM.

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pierpier

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Nella recensione di oggi metteremo sotto torchio il nuovissimo Xiaomi Redmi Note 5, dispositivo che si aggiunge alla famiglia Redmi Note dell’azienda e che potete acquistare ad un prezzo davvero molto interessante su Honorbuy.it al seguente indirizzo con spedizione dall’Italia, consegna in 24/48 ore, nessuna tassa doganale alla consegna ma soprattutto assistenza di due anni in Italia grazie al proprio laboratorio interno di riparazione.

La prima precisazione va fatta sulla versione da noi testata ovvero quella Cinese, lo stesso store sopra citato offre al seguente indirizzo anche la variante Internazionale di questo dispositivo che presto ri-testeremo e che vi ricordiamo offre lingua Italiana (ma non solo), alimentatore da parete Europeo, banda B20 800 mHz per la copertura completa del 4G e manuali guida in lingua Inglese.

All’interno della confezione di vendita troviamo: il nostro Smartphone, una cover TPU trasparente sottile, alimentatore da parete Cinese, manuali guida, spilla per estrarre il vano Sim e cavo USB Micro, lo store in questione fornisce gratuitamente anche un adattatore per trasformare la presa in Europea.

Xiaomi Redmi Note 5

Esteticamente nella parte anteriore è in poche parole uno Xiaomi Redmi 5 Plus, nessuna differenza sostanziale.

Le dimensioni sono importanti ma grazie al formato 18:9 non è impossibile utilizzarlo con una sola mano, le cornici poi sono state limate a dovere ed i 5.99 pollici del display sono contenuti in 158,6 millimetri di altezza e 75,4 di larghezza, lo spessore massimo è di 8.1 millimetri anche se quello percepito è nettamente inferiore grazie ai bordi stondati mentre il peso è di 181 grammi, mai fastidioso sotto questo aspetto.

Xiaomi Redmi Note 5

Sul retro il design è inedito per Xiaomi anche se in realtà è già stato ripreso su altri modelli poi presentati in rapida successione, inutile dire che si sono ispirati ad Apple posizionando le fotocamere verticalmente come in iPhone X, nel complesso comunque convince e lo fa ancora di più nella sensazione al tatto grazie ai materiali utilizzati (vetro, metallo e plastica nelle antenne).

Xiaomi Redmi Note 5

Il display adotta una tecnologia LED IPS con risoluzione Full HD Plus di 2160 x 1080 pixel e densità di 403 pixel per pollice, un’unità che convince per colori (calibrabili manualmente), definizione e visibilità in esterno nonostante la luminosità non sia incredibile.

Internamente troviamo un cuore Qualcomm Snapdragon 636 Octa Core da 1,8 Ghz con GPU Adreno 509, 4 GB di memoria RAM e 64 GB di memoria interna espandibile via Micro SD fino a 256 GB.

Nel complesso Redmi Note 5 gira in maniera egregia e senza mai rallentamenti, riesce a gestire al meglio le temperature ma anche i giochi più pesanti che girano ad un dettaglio molto alto anche se non massimo, l’esperienza multimediale e gaming è apprezzata grazie appunto alla potenza ed al grande display.

Parlando di connettività bisogna dire che qui troviamo due Slot Sim Nano che possiamo utilizzare solamente se non inseriamo una Micro SD, GPS veloce e preciso, Wi-Fi Dual Band, Bluetooth 5.0 e connettività LTE che nel nostro caso non ci ha dato nessun problema di aggancio e mantenimento di segnale, stesso discorso sotto l’aspetto ricezione telefonica dove è presente anche la funzione VolLTE e la chiamata con audio HD.

Importante precisare che non è presente la banda B20 800 mHz sempre meno utilizzata dagli operatori Italiani, solamente con Wind e Tre in alcune zone remote potreste navigare in 3G invece che in 4G.

L’audio in capsula è molto buono, chiaro e pulito, lo speaker ha un volume soddisfacente ed una qualità notevole per la fascia di prezzo, non manca poi l’ingresso da 3,5 millimetri per il collegamento degli auricolari.

Xiaomi Redmi Note 5

Nella parte anteriore troviamo una buona fotocamera da 13 megapixel con LED Flash, dettaglio davvero eccellente e modalità ritratto integrata, il LED Flash soft poi aiuta notevolmente con poca luce.

Sul retro invece troviamo una doppia soluzione formata da un primo sensore da 12 megapixel f/2.2 ed un secondo sensore da 5 megapixel f/2.0 utilizzato per realizzare scatti con effetto ritratto.

In generale, sempre considerando la fascia di prezzo in cui ci troviamo, il risultato finale soddisfa, se giocate con le impostazioni o meglio ancora se installate la fotocamera di Google noterete come è possibile ottenere scatti di ottima qualità per dettaglio, colori e gestione della luce, non perfetto la sera dove viene riproposto del rumore di fondo ma è assolutamente normale.

Molto strano invece il comparto video che offre una qualità molto buona ed una messa a fuoco fulminea ma che si ferma al Full HD 30 fps nonostante il processore sia compatibile con il 4K ed i 60 fps.

Vi consigliamo di dare uno sguardo alla galleria di foto scattata con il prodotto a risoluzione originale al seguente indirizzo, nella recensione video invece troverete il filmato di test.

Xiaomi Redmi Note 5

Sotto alla scocca troviamo una batteria da ben 4000 mAh che permette sempre di arrivare a sera con utilizzi intensi con oltre 6 ore di display attivo nonostante ci troviamo con una ROM non perfettamente ottimizzata, promosso a pieni voti.

Ma passiamo al software facendo però prima una piccola premessa: Xiaomi ha presentato diverse varianti di questo prodotto denominandole tutte allo stesso modo, una ha la camera anteriore da 20 megapixel ed è per il mercato Indiano, una con camera anteriore da 13 megapixel per la Cina, una internazionale ed alcune identiche a quelle citate ma denominate Pro, vi starete chiedendo cosa c’entra tutto questo.

In poche parole esiste già la ROM Globale installabile per questo prodotto ma hanno fatto talmente tanta confusione che risulta difficile da trovare e non perfettamente ottimizzata al momento, meglio tenere quella Cinese dove tra l’altro troverete tutti i servizi di Google, Play Store compreso, grazie all’ottimo lavoro di Honorbuy installando magari l’Italiano nella applicazioni seguendo la nostra guida, prossimamente quando tutto tornerà nella norma potrete poi passare alla globale.

La ROM Cinese comunque funziona in maniera egregia, non ha problemi con le notifiche se settate tutto perfettamente, non ha problemi di crash con le applicazioni ed integra anche lo sblocco con il volto e le gesture per non utilizzare i tasti a schermo.

Ovviamente parliamo di un software basato su MIUI 9 con Andorid Oreo 8.1 da subito, uno dei migliori con ROM Cina che può ancora migliorare molto con la Global diventando un Best Buy assoluto del settore.

In conclusione Xiaomi Redmi Note 5 convince, se volete risparmiare e siete pratici del mondo Xiaomi questa versione Cinese ha davvero tante potenzialità e vi permetterà di “smanettare” per potenziarne le funzionalità, se preferite uno Smartphone pronto all’uso allora puntate la variante Internazionale che presto testeremo.

Vi lasciamo ora alla nostra recensione video invitandovi come sempre ad iscrivervi al nostro canale Youtube ed al nostro canale Telegram ma anche di seguirci sul nostro account ufficiale Instagram, buona visione!

Recensione Xiaomi Redmi Note 5 Pro 4/64 GB

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