Android Instant Apps, app in streaming senza installazione

Grazie al progetto Android Instant Apps gli sviluppatori di app Android possono consentire l'esecuzione via streaming di un'app via web senza che l'utente debba installarla.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Le Instant Apps di Android sono una serie di applicazioni che si eseguono senza bisogno di installarle sul telefono. Google ha iniziato a testare Instant Apps all’inizio del 2017, diversi mesi dopo l’annuncio della piattaforma arrivato sul palco del keynote di apertura della conferenza I/O 2016 organizzata dalla società nel maggio del 2016.

Riprendiamo l’articolo perchè da poco Google ha annunciato Play Instant, un progetto che non va confuso con Android Instant Apps, il quale consente lo streaming di app via web su Android. La differenza è questa: Play Instant consente semplicemente di provare un gioco o un’app senza doverla scaricare prima sul device ma per eseguirla completamente va scaricata, mentre Android Instant Apps prevede l’apertura di un’app all’interno di un browser web, con l’app che fisicamente viene eseguita su un server esterno al dispositivo dell’utente.

Con Android Instant Apps gli utenti Android possono aprire un collegamento web e utilizzare le applicazioni sul telefono senza dover scaricare il software dal Play Store, quindi senza dover installare alcuna app sullo smartphone. L’azienda ha mostrato un video di come funziona Instant Apps, che qui sotto potete vedere.

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"Dal nostro lancio pubblico a Google I/O, abbiamo lavorato duramente per migliorare l’esperienza degli sviluppatori nello sviluppo di applicazioni istantanee" hanno spiegato Jichao Li, Software Engineer e Shobana Ravi, Software Engineer, di Android nell’Android Developers Blog in un post pubblicato il 12 ottobre in occasione del rilascio dell’Android Instant Apps SDK 1.1 per gli sviluppatori di app Android interessati al progetto Instant Apps: "Oggi siamo entusiasti di annunciare la disponibilità di Android Instant Apps SDK 1.1 con alcune funzionalità altamente richieste, come il supporto migliorato NDK, APK di configurazione per la riduzione binaria delle dimensioni e una nuova API per mantenere l’utente nel contesto quando passa da un’applicazione istantanea all’applicazione installata".

Nella fase di test finale, quella che ha preceduto il rilascio dell’Android Instant Apps SDK 1.1, Google ha lavorato a stretto contatto con un numero selezionato di sviluppatori per perfezionare l’esperienza di Instant Apps sia per gli utenti che per gli sviluppatori. Le prime applicazioni compatibili per un "test limitato" sono arrivate da BuzzFeed, Wish, Periscope, e Viki. Ora, grazie all’Android Instant Apps SDK 1.1, tutti gli sviluppatori possono creare applicazioni istantanee.

Android Instant Apps è una soluzione consigliata per quando bisogna accedere saltuariamente ad una applicazione, come ad esempio se c’è bisogno di pagare il biglietto per il cinema o dell’autobus o completare un acquisto sullo shop di Amazon. Applicazioni come Facebook e Whatsapp, che vengono aperte piu’ volte nell’arco della giornata e hanno bisogno di conservare dati sul dispositivo degli utenti non è consigliato utilizzare tramite Instant Apps, in quanto la user experience è piu’ completa con l’app installata nel device.

"Gli sviluppatori hanno costruito incredibili applicazioni Android" spiega Google. "Essi utilizzano il dispositivo mobile al massimo, tra cui la macchina fotografica, GPS e sensori per la connessione. Sono belle e coinvolgenti, con materiali di design e animazioni fluide in esecuzione a 60 fotogrammi al secondo. Usano l’accesso alle informazioni come l’identità e pagamenti per creare esperienze senza soluzione di continuità. Ma gli sviluppatori ci dicono che vorrebbero poter portare gli utenti nelle loro applicazioni più rapidamente e facilmente. Sul web, è possibile fare clic su un link e rimandare su una pagina web – ci vuole un solo clic e pochi secondi. Dovrebbe essere più facile per gli utenti accedere ad una gamma più ampia di applicazioni e per gli sviluppatori di raggiungere più persone."

Così, il team di Android si è chiesto questo: come rendere possibile per le persone accedere ad una gamma più ampia di applicazioni senza soluzione di continuità? Come possiamo aiutare gli sviluppatori a raggiungere più persone? E come possiamo farlo dando agli sviluppatori l’accesso alla serie di capacità ed esperienze che le applicazioni Android mettono a disposizione? Così è nato il nuovo progetto che Instant Apps che Google ritiene cambierà come le persone sperimentano le applicazioni Android, le quali potranno essere eseguite immediatamente, senza bisogno di installazione.

Come funziona Andorid Instant Apps: aprendo un link web che rimanda ad un’app o ad un gioco compatibile con la funzionalità Google Play va a scaricare alcune piccole parti necessarie per eseguire il programma ma non il pacchetto di installazione completo e senza alcuna installazione; completato questo processo, che richiede pochi secondi, gli utenti possono utilizzare l’applicazione come se fosse installata, ma senza realmente installarla. Questo significa che usciti dalla pagina non ci saranno informazioni che restano salvate sul dispositivo in locale.

Esempio di come funziona una app di Android Instant Apps: l’utente fa clic su un collegamento web che rimanda all’app Buzzfeed Video per visualizzare una ricetta, e subito viene trasportato nella pagina dell’app dove puo’ trovare quella ricetta che ha cercato, il tutto in circa due secondi. In un altro esempio, è stato mostrato come si puo’ completare velocemente l’acquisto di una borsa porta fotocamera: cercando per esempio ‘borsa porta fotocamera’ su Google e trovando tra i risultati un link ad un prodotto disponibile nel catalogo di B&H, cliccando su quel link si viene rimandati al Google Play Store, dove invece di cliccare su ‘installa’ si attende la rapida apertura dell’applicazione via Instant Apps che permette così di acquistare il prodotto in pochi step, senza aver scaricato l’app sul telefono.

Non tutte le applicazioni o giochi già sviluppati per Android sono compatibili con Android Instant Apps, devono infatti essere gli sviluppatori a dover integrare questa funzione. Gli sviluppatori per abilitare le proprie app non devono costruire una nuova applicazione separata. Le API di sviluppo restano le stesse, il codice sorgente è lo stesso. I developers devono solo semplicemente aggiornare le loro app Android esistenti per sfruttare la funzionalità Instant Apps. Google ritiene che uno sviluppatore possa impiegare meno di un giorno per aggiornare le proprie app, anche con un minimo sforzo (dipende poi come una applicazione è strutturata). Il concetto è di rendere modulare una applicazione, in quanto sul telefono dopo il click dell’utente per completare un acquisto o accedere ad una particolare sezione dell’app verrà scaricata solo quella parte dell’app e non tutta.Google spera che piu’ sviluppatori aggiorneranno le loro applicazioni al progetto Android Instant Apps con il passare dei mesi.

I benefici di Android Instant Apps? Diversi, tra cui il risparmio del tempo necessario al download di un’app e per l’installazione, lo spazio locale che si evita di riempire installando l’app o il gioco e anche la RAM che l’esecuzione dell’app andrebbe a consumare.

Presentazione di Andorid Instant Apps a Google IO 2016

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