Android Q 10 introduce riconoscimento volto e standby intelligente

I dispositivi Android con la versione 10 Q, se con hardware compatibile, si potranno sbloccare con lo sguardo con supporto nativo.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

La quarta build beta per sviluppatori di Android 10 Q presenta due nuove voci nel codice sorgente, nel menu delle impostazioni, trattasi di "Face Authentication" e "Screen Attention. La prima suggerisce che Google introdurrà il supporto nativo per lo sblocco del device tramite riconoscimento del volto. 

Come notata da 9to5Google, la funzionalità "Face Authentication" – "Autenticazione Volto" in italiano – dovrebbe consentire agli utenti di autenticare la propria identità guardando la fotocamera frontale del loro dispositivo al fine di poterlo sbloccare, accedere ad app e confermare pagamenti, in maniera simile a cio’ che consente di fare la tecnologia FaceID di Apple come anche altre tecnologie proprietarie implementate da alcuni produttori di device Android. 

Nel codice sorgente di Android Q 10 Beta 4, l’opzione ‘Face Authentication’ viene descritta: "I dati registrati con lo sblocco visivo saranno cancellati in modo permanente e sicuro. Dopo la rimozione, avrai bisogno del tuo PIN, modello o password per sbloccare il telefono, accedere alle app e confermare i pagamenti.".

Da notare che fino al rilascio della prima versione finale di Android 10 Q le cose potrebbero cambiare: la voce "Face Authentication" è stata trovata nella beta 4 di Android 10 Q e, per quanto ne sappiamo, potrebbe anche essere rimossa nella prossima build beta. Tuttavia, per diversi mesi risulta che Google sta lavorato al supporto dell’autenticazione tramite riconoscimento visivo. Sapremo se la funzionalità sarà introdotta in Android 10 Q solamente quando la prima build ufficiale del sistema operativo sarà rilasciata entro l’estate. 

Il motivo per cui lo sblocco del dispositivo attraverso il riconoscimento del volto è disponibile in alcuni smartphone e tablet Android è perchè il produttore del prodotto lo ha implementato, aggiungendo la funzionalità sviluppata in proprio, il che significa che ogni sistema ha un proprio codice di base. Il supporto nativo per l’autenticazione attraverso il riconoscimento del volto in Android Q dovrebbe rendere l’esperienza più coerente su tutti i dispositivi Android. Alcuni sistemi che si basano su immagini 2D oggi sul mercato non sono molto accurati, possono essere facilmente raggirati (ad esempio, in alcuni casi è stato provato che basta mettere la foto dell’utente di fronte alla fotocamera per ingannare il sistema di autenticazione).

Stando a quanto riportato da XDA-Developers, la prima developers preview di Android 10 Q include anche il supporto per una nuova funzionalità chiamata "Screen Attention" (traducibile come ‘Attenzione allo Schermo"), simile alla funzione Smart Stay sui Galaxy di Samsung, per impedire allo schermo del telefono di spegnersi se la fotocamera frontale rileva che viene guardato.

E’ probabile che i dispositivi dovranno soddisfare determinati requisiti minimi per poter offrire Autenticazione Volto e Attenzione allo Schermo, per cui le funzionalità potrebbero essere disattivate su alcuni device. Ad esempio, sui dispositivi che non hanno una fotocamera frontale ‘sempre disponibile’ perchè contenuta in un pop-up a comparsa oppure in un sistema a rotazione (come Galaxy A80) potrebbero non arrivare.

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