iPhone 6, Apple risolve il problema della memoria flash

I possessori dei nuovi iPhone 6 e iPhone 6 Plus ultimamente hanno riscontrato dei problemi piuttosto fastidiosi, come il riavvio improvviso del device, il blocco delle applicazioni o dei rallentamenti tra una schermata e l'altra. La stessa Apple ha ammesso i bug, che si spera risolverà al più presto.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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I possessori dei nuovi iPhone 6 e iPhone 6 Plus ultimamente hanno riscontrato dei problemi piuttosto fastidiosi, come il riavvio improvviso del device, il blocco delle applicazioni o dei rallentamenti tra una schermata e l’altra.

Inizialmente era stata data la colpa al sistema operativo iOS 8, il quale fin dalla prima versione è stato un concentrato di bug, ma in realtà il problema è ben più serio e di natura hardware.

La stessa Apple ha ammesso che i nuovi modelli di iPhone 6, nelle versioni con 64 e 128 GB, hanno dei chip di memoria flash difettosi. I chipset sono di tipo TLC (triple-level cell), e d’ora in avanti verranno prodotti soltanto i chipset MLC (multi-level cell).

Senza entrare troppo nei dettagli tecnici, la casa di Cupertino aveva preferito le memorie di tipo TLC dal momento che sono meno costose da produrre, tuttavia sono anche meno affidabili in termini di prestazioni e stabilità.

La bella notizia è che per risolvere i problemi di crash e rallentamenti improvvisi non ci si dovrà rivolgere all’assistenza, ma basterà attendere il rilascio di un nuovo aggiornamento di iOS 8.1.

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