Apple ha fatto fuori l’iconico iPod; la scelta forse e’ stata troppo precoce

I 'vecchi' lettori MP3, che sono stati quasi completamente sostituiti dai lettori multimediali e dagli smartphone, ora hanno delle valutazioni molto elevate. Cio' ci spinge a chiederci: ha fatto bene Apple a far fuori l'iconico iPod?

Scritto da

maurix

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Ormai da tempo Apple ha abbandonato la produzione e distribuzione degli iPod. Alcuni conosceranno più che bene il modello di iPod Classic da 160 GB di memoria: un vero e proprio negozio di dischi in tasca, con l’autonomia energetica di una settimana o forse più. Ma al giorno d’oggi non è più possibile permettersi di portare con sé oltre 30.000 brani, perché quasi tutti i dispositivi in vendita ora non raggiungono tali capacità di memoria, e soprattutto di batteria.

Per gli appassionati che oggi volessero comprare un iPod Classic ancora imballato il prezzo è molto alto; viene venduto da privati che hanno conservato con cura la scatola mai aperta per rivenderla a più di 500 euro.

Come afferma il Telegraph, probabilmente Apple ha abbandonato il settore degli iPod per passare al più redditizio mercato dell’iPod Touch, di fatto uno smartphone che non ha la funzione di telefono. Questo perché al giorno d’oggi ci sono molte applicazioni, come Spotify, che permettono di ascoltare tutta la musica che si preferisce online, senza la necessità di possederla.

Ma è qui che sorge il problema. Per coloro che sono ancora ancorati al passato, il fatto di possedere i brani, che siano acquisiti da CD o acquistati online, e poterli gestire come meglio si preferisce senza vincoli di connettività o memoria trova nei nuovi dispositivi portatili un ostacolo non di poco conto.

Certamente il problema si potrebbe risolvere comprando un’iPod Classic tenuto maniacalmente fino ad oggi, ma il problema potrebbe ripresentarsi in futuro sotto un altro punto di vista. Per avere una memoria così capiente, c’è internamente un piccolo hard disk, che ovviamente con il passare del tempo potrebbe deteriorarsi. L’ostacolo sta nel fatto che, come possiamo notare, al giorno d’oggi si tende a miniaturizzare le memorie, abbandonando il concetto di Hard Disk per passare alle moderne Unità a Stato Solido (SSD), impedendo così la futura produzione di pezzi di ricambio per l’ormai vecchio iPod Classic.

Forse qualcuno un giorno colmerà lo spazio lasciato vuoto dall’iPod Classic, con un dispositivo capiente e una batteria duratura. Il mercato sembra esserci, deve solo essere sfruttato.

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