Manca ancora qualche settimana all’arrivo dell’Apple Watch sugli scaffali dei negozi d’elettronica, e intanto sul web sono state pubblicate le informazioni dettagliate per quanto riguarda il quantitativo di memoria flash del dispositivo.

Nonostante si tratti di uno smart watch, e non uno smartphone o un tablet, l’Apple Watch necessita comunque di un certo quantitativo di memoria per poter funzionare correttamente, soprattutto quando vengono avviate app di un certo tipo, come il navigatore satellitare.

La stessa Apple ci conferma che l’orologio è provvisto di 8 GB di memoria, ma soltanto 2 GB sono utilizzabili dall’utente per quanto riguarda lo storage di musica. E la situazione non migliora affatto parlando di fotografie.

Lo spazio dedicato al salvataggio delle immagini è di appena 75 MB. No, non si tratta di un errore di battitura. C’è davvero così poco spazio a disposizione dell’utente per lo storage delle fotografie personali.

Ma dal punto di vista pratico, questi numeri come si possono interpretare? 2 GB sono circa 2000 – 2500 canzoni (molto dipende dal codec e dal bitrate utilizzato), mentre 75 MB sono un centinaio di foto.

C’è da dire che con un iPhone connesso al device, la situazione migliora sensibilmente, visto che lo smart watch è in grado di ricevere tramite la connettività wireless ogni genere di file multimediale dal melafonino.

E il resto dei GB, a che cosa servono? Una parte di essi sicuramente viene sfruttata per la memoria cache del dispositivo, indipensabile per lo streaming dei file che si ricevono dall’iPhone. E il resto della memoria verrà invece utilizzata per l’installazione delle applicazioni.

Ricordiamo che qui in Italia l’Apple Watch sarà realtà nel corso del mese di Maggio o Giugno. Il prezzo di partenza per la versione Sport Edition è di 399 euro, e prossimamente si potrà prenotare una prova del dispositivo presso gli Apple Store.