Se le ultime indiscrezioni trapelate sul web sono corrette, la seconda generazione dell’Apple Watch potrebbe avere un design rinnovato, un’autonomia più elevata e un maggior numero di sensori per il fitness tracking.

Il primo modello dell’Apple Watch non è ancora arrivato sugli scaffali dei negozi, ma già si inizia a parlare della seconda generazione. Potrebbe essere un po’ prematuro, ma in fondo siamo abituati con i vari prodotti della Mela.

Sul web sono comparsi alcuni rendering 3D realizzati piuttosto bene e che servono ad illustrare il possibile aspetto dell’orologio: le linee di design dovrebbero rimanere praticamente le stesse, ma il look in generale sarà più moderno.

Prima di tutto, la scocca potrebbe essere realizzata con dei materiali inediti, forse addirittura il platino o il titanio, così da poter garantire un’elevata resistenza ad urti e graffi di vario genere.

Non dovrebbe inoltre mancare una versione con cassa in policarbonato, così da abbassare i costi di produzione e riuscire a proporre lo smart watch ad un prezzo più basso. In effetti, il prezzo è proprio uno dei lati negativi del primo Apple Watch.

Servono almeno 399 euro per acquistare la versione più economica Sport Edition con quadrante da 38 mm. Il taglio di prezzo dell’Apple Watch 2 potrebbe essere considerevole, tanto che gli esperti si aspettano un price-tag di 249 dollari.

Ovviamente non c’è ancora nulla di ufficiale, e queste sono soltanto le stime di alcuni analisti del settore. È poi possibile che venga avviato il programma MFi per gli accessori di terze parti, in particolare i cinturini.

Infine, il prossimo Watch targato Apple dovrebbe avere dei sensori extra, in particolare quelli per controllare la glicemia e la pressione. L’annuncio ufficiale, sempre secondo i rumors del web, potrebbe avvenire entro la fine dell’anno.