Usa, Siri di Apple salva ragazzo schiacciato da camion

Un giovane ragazzo americano è stato salvato dal servizio di riconoscimento vocale Siri sul suo iPhone, che ha chiamato i soccorsi dopo che il suo camion gli è caduto addosso mentre cercava di fare riparazioni.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Gli adolescenti di solito usano l’assistente digitale di iPhone, Siri, per aiutarli a trovare il bar o ristorante più vicino o inviare un messaggio di testo o cercare qualcosa sul web, ma un adolescente del Tennessee ha utilizzato Siri per salvarsi la vita. Vi riportiamo una storia che si è conclusa bene, grazie alla tecnologia.

Il giovane ragazzo americano Sam Ray di 18 anni ha dichiarato al NBC News che il servizio di riconoscimento vocale sul suo iPhone ha chiamato i soccorsi dopo che il suo camion gli è caduto addosso mentre cercava di fare riparazioni.

Ray stava lavorando sotto il suo camion il 2 luglio presso la sua casa di famiglia a Murfreesboro, nel Tennessee, quando uno dei supporti usati per tenere sollevato il camion è crollato, inchiodandolo sotto quasi 5.000 chili di metallo in una posizione dove non poteva essere facilmente visto o sentito.

Il ragazzo ha detto che mentre stava cercando di liberarsi ha sentito un suono dalla sua tasca posteriore, ossia ha sentito Siri attivarsi sul suo iPhone.

Dopo un po’ di tentativi, Ray è stato in grado di impartire a Siri il comando vocale di "chiamare il 911", e Christina Lee dell’ufficio dello sceriffo della contea di Rutherford ha risposto alla chiamata, secondo quanto riferito dalla polizia al giornale. Lee ha detto che inizialmente pensava che si trattasse di una telefonata fatta per sbaglio, partita dalla tasca di qualcuno, ma poi ha sentito le urla di aiuto del ragazzo ed ha prontamente inviato i soccorsi che lo hanno poi salvato.

"Quando ho sentito una donna che parlava da dentro la mia tasca, ho iniziato a gridare," ha detto Ray a NBC News. "Non sapevo se poteva sentire me o no, ma ho sentito dire che gli aiuti erano proprio dietro l’angolo", ha detto Ray.

Il medico che ha curato il ragazzo ha detto che se non fosse stato per la posizione fortunata e l’intervento rapido dei soccorritori, Ray non sarebbe uscito vivo da sotto il camion. "Le sue ferite non erano in pericolo di vita, ma avrebbero potuto esserlo", ha detto il Dr. Richard Miller. "Più a lungo un paziente è intrappolato, più problemi ci possono essere", ha detto Kirk Krokosky, una delle infermiere, che ha definito Siri come "l’angelo custode" di Ray. I medici hanno stimato che Ray è rimasto sotto il camion per circa 40 minuti.

Ray e Lee si sono incontrati per la prima il 14 agosto, dopo l’incidente avvenuto il 2 luglio.

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