Apple Watch: come usare lo smart watch nelle giornate piu’ calde

L'Apple Watch viene tenuto al polso per tutto il giorno, e di conseguenza si scalda molto piu' facilmente rispetto all'iPhone e all'iPad. Come tutti i dispositivi elettronici, anche lo smart watch della Mela soffre degli sbalzi di temperatura, e dalla stessa Apple arrivano alcuni utili consigli su come utilizzare al meglio il device durante la giornate piu' calde e umide.

Scritto da

gabrico

il

L’Apple Watch, più di ogni dispositivo portatile, è parecchio sensibile ai cambiamenti di temperatura, e in caso di giornate molto calde o umide, è bene seguire alcuni accorgimenti, onde evitare un cattivo funzionamento dell’orologio o addirittura quache danno hardware.

Come possiamo leggere dal manuale di istruzioni, l’Apple Watch è in grado di funzionare correttamente in presenza di temperature ambientali tra 0 e 35 gradi centigradi. Possiamo invece conservarlo a temperature comprese tra -20 e 45 gradi. Il problema nasce quando si utilizza il device sotto il sole cocente o in presenza di forte umidità, e per l’occasione Apple ha pubblicato online una serie di utili consigli su come utilizzare al meglio lo smart watch, evitando ogni possibile danno legato agli sbalzi di temperatura. Ricordiamoci che l’Apple Watch viene tenuto costantemente attorno al polso, al contrario dell’iPhone che di certo non lo teniamo in mano per tutto il giorno.

Prima di tutto, non dobbiamo assolutamente lasciare l’Apple Watch inutilizzato sotto la luce diretta del sole per periodi molto lunghi, dobbiamo evitare i drastici cambi di temperatura e umidità, e non dobbiamo dimenticarlo all’interno dell’automobile nelle giornate molto calde. Come sottolineato dalla stessa Apple, non seguire tutti questi consigli potrebbe ridurre la durata della batteria e causare dei danni irreversibili. I tecnici di Apple hanno comunque previsto i problemi derivanti dal caldo estivo, e l’Apple Watch è in grado di regolare in automatico la propria temperatura interna. In tal caso, si potrebbero osservare alcuni cambiamenti.

In primis, i tempi di carica potrebbero aumentare, e in certi casi la ricarica si potrebbe interrompere. Il display si potrebbe spegnere, ma prima verrà viualizzato un avviso riguardante la temperatura troppo elevata. Le applicazioni si potrebbero chiudere in automatico, e i trasferimenti di dati potrebbero essere sospesi o rallentati, nell’attesa che si raggiunga di nuovo una temperatura ottimale.

Se lo smart watch rileva delle temperature più alte del solito, è bene spegnerlo immediatamente e toglierlo dal polso. Se è in carica, si consiglia di rimuoverlo subito dal caricabatterie. Prima di ricaricarlo o indossarlo di nuovo, bisogna spostare l’orologio in un luogo più fresco e asciutto.

Apple ci tiene a sottolineare che l’Apple Watch, il cavo magnetico di ricarica e il relativo alimentatore si scaldano non appena vengono collegati a una fonte di alimentazione. Si tratta di una cosa assolutamente normale, ma bisogna evitare il contatto prolungato con la pelle quando l’Apple Watch è in fase di ricarica. Evitare anche di caricare lo smart watch in zone troppo calde e umide, preferendo stanze ben ventilate e al riparo dalla luce diretta del sole. Inoltre non bisogna coprire il device, il cavo di ricarica e l’alimentatore.

Vi ricordiamo che l’Apple Watch è acquistabile in Italia in tre diverse collezioni: quella meno costosa è la Sport Edition, con un prezzo di partenza di 419 euro nel caso si desideri il device con cassa da 38 mm in alluminio. Se invece si desidera acquistare il modello con cassa da 42 mm, allora il prezzo sale a 469 euro. La versione intermedia dell’Apple Watch è disponibile in 20 modelli diversi, con prezzi che partono da 669 euro per la versione con cassa da 38 mm in acciaio inossidabile. E per chi desidera il massimo del lusso ci sono i modelli Watch Edition, con cassa in oro a 18 carati. I prezzi in questo caso partono da 11.200 euro, fino ad arrivare a 18.400 euro.

Impostazioni privacy