Apple iMac Retina 4K: recensioni non molto positive

Secondo l'opinione di molti colleghi d'oltreoceano, il nuovo iMac con Retina Display 4K da 21.5 pollici è un prodotto riuscito per metà; lo schermo offre delle immagini ricche di dettagli e il processore è di fascia alta, tuttavia l'hard-disk da 5400rpm è un collo di bottiglia da non sottovalutare affatto.

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gabrico

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Apple ha da poco annunciato ufficialmente il nuovo iMac con Retina Display 4K da 21.5 pollici, e prontamente sul web sono state pubblicate le prime recensioni a riguardo. Ecco qui di seguito un riepilogo di ciò che ne pensano i colleghi d’oltreoceano.

Il nuovo desktop all-in-one della Mela non solo ha uno schermo di maggiore qualità, ma anche un hardware più potente, così da poter gestire senza problemi le applicazioni più esose di risorse. Ma le opinioni a tal proposito sono un po’ discordanti. Ecco perché.

Cominciamo con la review firmata Ars Technica: i punti di forza del prodotto sono sicuramente il processore quad core ad alte prestazioni e il Retina Display 4K, in grado di regalare un’elevata qualità delle immagini. Ma il computer è tutt’altro che perfetto: non costa certo poco, e nella versione base è presente soltanto un hard-disk da 5.200rpm. Niente Fusion Drive, niente SSD, e nemmeno un hard-disk meccanico da 7200rpm. Il collo di bottiglia del disco rigido da 5200rpm è di un certo rilievo, ed è un peccato che non sia presente di serie una soluzione ibrida. Sia il Fusion Drive che il drive SSD sono selezionabili al momento dell’acquisto, ma Apple poteva fare uno sforzo in più e mettere di serie almeno 8 GB di memoria flash, così da rendere molto più rapido l’avvio del PC e l’accesso ai file più utilizzati. Oltre a tutto ciò, non è stata ben gradita l’assenza delle porte USB Type-C e Thunderbolt 3. Entrambe sono già realtà sul mercato informatico, e certamente avrebbero conferito un valore aggiunto al prodotto.

Passiamo alla recensione di CNET: il prezzo di vendita potrebbe spaventare molti, ma non ci dobbiamo dimenticare che i monitor 4K per PC sono molto più costosi rispetto ai classici FullHD 1080p. Se però si possiede un iMac di un paio di anni fa, il passaggio al Retina 4K non è proprio consigliato. Meglio spendere il budget a propria disposizione nell’acquisto dei nuovi accessori Magic Mouse 2, Magic Trackpad 2 e Magic Keyboard.

Secondo i colleghi di Engadget, i nuovi iMac Retina 4K e 5K sono la scelta ideale per un fotografo professionista o un video editor: belli da vedere, molto potenti e capaci di offrire dei colori molto accurati. Ma anche qui, non piace l’assenza del Fusion Drive nel modello entry-level da 21.5 pollici, e inoltre non è più possibile configurare il PC con una scheda grafica discreta. La GPU Intel Iris Pro è buona, ma ha i suoi limiti, soprattutto se siamo degli amanti dei videogiochi di ultima generazione.

Dello stesso parere il sito MacWorld: l’hardware in generale è molto buono, ma assolutamente bisogna acquistare il Fusion Drive o un drive SSD, dimenticando l’hard-disk da 5200rpm presente di serie. È fin troppo lento, sia per l’avvio che per l’esecuzione dei programmi. Ottima invece la qualità del display: OS X El Capitan gestisce l’interfaccia in maniera perfetta, tutti i testi sono molto leggibili (niente scritte minuscole causate dalla risoluzione 4K) e le immagini sono ricche di dettagli.

Vi ricordiamo che qui in Italia l’iMac Retina 4K è già disponibile per la vendita, al prezzo di partenza di 1.729 euro IVA compresa. Il modello entry-level ha un disco rigido da 1 TB, la scheda grafica integrata Intel Iris Pro Graphics 6200, il display con risoluzione 4093×2304 pixel e tecnologia P3, 8 GB di memoria RAM (espandibile fino a 16 GB) e il processore Intel Core i5 quad-core a 3,1GHz con Turbo Boost fino alla frequenza di 3,6GHz.

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