Apple iOS 9.1: come aumentare durata della batteria GUIDA

Apple ha da poco rilasciato l'aggiornamento del sistema operativo iOS 9.1, e in questo tutorial vediamo di spiegarvi passo passo come si fa a migliorare la durata della batteria dell'iDevice. Miracoli ovviamente non si possono fare, ma con alcuni accorgimenti si può riscontrare qualche miglioramento.

Scritto da

gabrico

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La durata della batteria dell’iPhone da sempre è un argomento molto discusso tra i fan di Apple, e in questi ultimi anni la situazione è migliorata, ma siamo ancora lontani da quanto sperato.

Il melafonino, così come l’iPad e l’iPod Touch, non ha proprio un’autonomia stellare, e con un uso normale difficilmente si supera la classica giornata d’utilizzo. Il motivo è presto detto: Apple ci tiene moltissimo al design dei propri device, e di conseguenza punta molto sullo spessore ridotto e sul peso non troppo elevato, piuttosto che equipaggiare il dispositivo con una batteria ad alta capacità. Ecco quindi che, se si desidera avere dei buoni livelli di autonomia, bisogna seguire alcuni accorgimenti. Nulla di complicato, e in questa guida di oggi vi spieghiamo passo passo come si può migliorare la durata della batteria di un qualsiasi iPhone, iPad o iPod Touch aggiornato al sistema operativo iOS 9.1.

Il primo consiglio che ci sentiamo di dare è.. pazientare. Potrebbe sembrare una cosa strana, ma se abbiamo appena installato iOS 9.1, o qualsiasi altro aggiornamento del firmware, conviene attendere almeno un paio di giorni. Questo perchè ogni volta che si installa un nuovo update, iOS consuma molta più batteria per via dell’indicizzazione dei contenuti, l’ottimizzazione delle applicazioni e l’aggiornamento delle librerie. Bisogna soltanto pazientare un po’ di giorni, o anche di meno, nel caso siano installate poche app di rilievo. Una volta completata l’ottimizzazione automatica di iOS (che non è disattivabile dall’utente), la situazione dovrebbe tornare alla normalità. Ma questo è soltanto l’inizio.

Il secondo consiglio che ci sentiamo di dare riguarda il controllo del consumo di batteria da parte delle applicazioni: grazie all’apposita sezione "Batteria" nelle Impostazioni di sistema, abbiamo la possibilità di verificare in tempo reale quali sono le applicazioni che consumano più risorse. Nel caso si riscontri un consumo più elevato del normale, consigliamo di aggiornare l’app (se è disponibile un aggiornamento dall’App Store), o in alternativa procedere alla rimozione dell’app "incriminata" fino a quando non verrà trovata una soluzione al problema. Proprio pochi giorni fa Facebook ha corretto un grave bug che portava alla riduzione dell’autonomia su iPhone e iPad. Possiamo controllare le percentuali di utilizzo batteria nell’ordine di 24 ore o 7 giorni.

Se l’autonomia continua a rimanere più bassa del previsto, allora sarebbe bene ripristinare l’iPhone o l’iPad come nuovo dispositivo, evitando il ripristino da un backup precedente. È vero che il backup è una bella comodità, ma è altrettanto vero che ripristinando da un backup passato c’è il rischio di ereditare bug e problemi di compatibilità con le varie app e servizi. Meglio di no.

Per quanto riguarda le notifiche push, è meglio attivare soltanto quelle che ci servono per davvero. Ad esempio, possiamo lasciare attive quelle dei messaggi e di Twitter, ma magari possiamo disattivare quelle di Facebook, Youtube e così via. Ognuno di noi ha esigenze diverse, ed è possibile personalizzare per bene la ricezione delle notifiche direttamente dalla schermata "Impostazioni > Notifiche".

Sempre dalle Impostazioni disattiviamo i suoni di sistema e abbassiamo la luminosità dello schermo ad un livello non superiore al 75%. Meglio sarebbe impostare il livello massimo al 50%, ma in certe condizioni la leggibilità non sarebbe tra le migliori. Per i risultati migliori, consigliamo di andare in Impostazioni > Schermo e attivare la luminosità automatica (il sensore dell’iPhone si occuperà di regolare in automatico la luminosità del Retina Display). Infine, disattiviamo l’aggiornamento delle applicazioni in background, e utilizziamo il Wifi e il Bluetooth soltanto quando ci servono per davvero.

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