Google Maps mostra posizione autovelox e limiti velocita’ anche in Italia

In Google Maps arrivano la posizione degli autovelox e la segnalazione in tempo reale del limite di velocità  della strada percorsa.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Google ha introdotto prima in selezionati paesi nel mese di Gennaio 2019 nella sua app di mappe e navigazione Google Maps la posizione degli autovelox e la segnalazione in tempo reale del limite di velocità della strada che si sta percorrendo, entrambe utili per consentire agli autisti di evitare di superare i limiti di velocità e di prendersi una multa mentre si trovano in viaggio. La novità era stata prima riportata dal sito Android Police ricordando che Waze, la piattaforma di proprietà di Google che riunisce una community di automobilisti che puo’ contare oltre 110 milioni di utenti a livello mondiale, già offriva la segnalazione degli autovelox e dei limiti di velocità. Ora, sei mesi piu’ tardi, Google ha iniziato a rendere visibili le informazioni di limiti di velocità autovelox in più di 40 paesi in tutto il mondo, anche in Italia. 

L’espansione è stata prima notata da ZDNet e Reddit, poi Google ha fornito a TechCrunch l’elenco completo dei Paesi supportati nei quali gli utenti di Google Maps possono ora vedere la posizione degli autovelox: Australia, Brasile, Stati Uniti, Canada, Regno Unito, India, Messico, Russia, Giappone, Andorra, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Estonia, Finlandia, Grecia, Ungheria, Islanda, Israele, Italia, Giordania, Kuwait, Lettonia, Lituania, Malta, Marocco, Namibia, Paesi Bassi, Norvegia, Oman, Polonia, Portogallo, Qatar, Romania, Arabia Saudita, Serbia, Slovacchia, Sud Africa, Spagna, Svezia, Tunisia e Zimbabwe.

I limiti di velocità in Google Maps.
Da luglio 2017, la segnalazione dei limiti di velocità in Google Maps è stata introdotta solo per funzionare in due aree: la San Francisco Bay Area in California e Rio de Janeiro, in Brasile. Da allora, all’inizio del 2019 ha iniziato ad essere disponibile in diverse aree degli Stati Uniti e, da Maggio 2019, in piu’ paesi. Il limite di velocità viene visualizzato nell’angolo in basso dell’app Google Maps per iOS e Android.

La posizione degli autovelox in Google Maps.
Funzione molto popolare su Waze e da tempo richiesta anche dagli utenti di Google Maps, adesso anche qui è possibile vedere la posizione degli autovelox sia nelle mappe che nella schermata di navigazione in Google Maps, e in quest’ultimo caso anche viene emesso un segnale audio quando ci si avvicina ad un autovelox. La posizione degli autovelox viene mostrata nell’app Google Maps per iOS e Android ma solo gli utenti dell’app Android possono segnalare la presenza di autovelox mobili e telecamere fisse.

Google Maps – esempio di segnalazione autovelox

Google Maps – esempio di segnalazione limite velocita’

Quando Google ha comprato Waze ci si è chiesti se la tecnologia di questa sarebbe mai diventata parte di Google Maps, e la volontà di Google di integrare in Google Maps alcune delle funzionalità di Waze risulta esserci da un anno circa, quando Google Maps ha iniziato a mostrare ad un piccolo gruppo di utenti ancora piu’ informazioni sullo stato delle strade con aggiornamenti in tempo reale potendo anche la presenza di incidenti, di strade chiuse, di lavori in corso e se ci sono agenti di polizia pronti a multare in caso di superamento dei limiti di velocità. Come segnalato dal sito Android Police, dalla scorsa estate alcuni utenti di Google Maps hanno accesso ad una nuova interfaccia di segnalazione di incidenti, strade chiuse e lavori in corso. Questo serve perchè sono gli utenti stessi a condividere lo stato delle strade con gli altri utilizzatori dell’app. Ad esempio, un utente che sta percorrendo un tratto di strada che era stato segnalato in precedenza come ‘chiuso’ per dei lavori in corso potrebbe ricevere un avviso sul telefono in cui gli viene chiesto di rispondere ‘Si’, ‘No’ o ‘Non sono sicuro’ a se la strada è ancora chiusa oppure no.  Funzioni che comunque, ad oggi, non sono state ancora estese a tutti gli utenti.

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