Spotify promuove Rhove in RADAR Global, la playlist dedicata agli artisti emergenti globali

Il rapper, nativo dell'hinterland milanese, é cosଠil primo artista italiano ad entrare nel programma di Spotify dedicato agli artisti emergenti globali.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Spotify ha annunciato l’ingresso del rapper italiano Rhove, nativo dell’hinterland milanese, in RADAR Global, il programma dell’azienda creato per mettere in luce gli artisti musicali emergenti, dandogli l’opportunità di crescere il numero di propri e fan e la propria popolarità, anche attraverso il supporto editoriale nell’ecosistema delle playlist ufficiali e di una campagna di marketing a 360 gradi. Rhove è il primo artista italiano ad entrare in questo programma e va ad unirsi ad artisti internazionali come The Kid LAROI, Nathy Peluso, Boza, Griff, Quevedo e altri che hanno aderito al programma da quando è stato lanciato due anni fa, nel 2020.

Rhove nella copertina della playlist RADAR Global di Spotify

“Per me è importante essere un artista di RADAR Global perché è una grande possibilità di far espandere maggiormente il mio messaggio e la mia vibe” ha commentato Rhove. “Sono onorato che la mia musica nata in provincia possa essere ascoltata ed apprezzata in tutto il mondo. Il mini-documentario RADAR global esprime questo pensiero perfettamente.”

“Siamo orgogliosi del successo ottenuto da Rhove, successo che deriva da un meraviglioso mix di talento, intuizione e ampiezza di influenze musicali. Siamo lieti che Rhove faccia parte di RADAR in Italia e ancor di più che sia stato scelto come primo artista italiano del nostro programma RADAR Global”, ha dichiarato Melanie Parejo, Head of Music Sud e Est Europa di Spotify. 

Rhove, nato nel 2001, si è avvicinato al mondo della musica da molto giovane, esibendosi nei centri sociali e nelle discoteche. La sua musica è contaminata da influenze urban francesi, per questo combina francese e italiano nei testi. L’artista prende ispirazione da rapper e da artisti francesi quali JUL, Stromae, SCH, Doria e da artisti internazionali come Morad. Si definisce un rapper “di provincia” e non “di periferia” e il suo nome d’arte è un gioco di parole tra l’abbreviazione del suo cognome Samuel Roveda e la provincia di origine, Rho. Nelle sue canzoni, Rhove inserisce messaggi di speranza e di incoraggiamento ai suoi coetanei, come quelli che pubblica sul suo profilo Twitter: “In zona un sacco di ragazzi da quando hanno visto che non è impossibile farcela si stanno dando da fare per riuscire anche loro in qualcosa” per esempio. Il suo primo singolo, auto-pubblicato, è Blanc Orange (Nanana), seguito da Provincia, Corso Europa, Montpellier, LA ZONE, in collaborazione con SHIVA, Jungle, fino ad arrivare a Shakerando. Sono usciti poi il suo secondo freestyle, “LAPROVINCE1” (certificato Oro), “Seignosse” (Oro), il brano “Cancelo” (Platino), il freestyle “LaProvince#2” (Oro). Infine, ha pubblicato l’EP “Provinciale” (Oro) e i singoli “Compliquè” (Oro) con Shiva e Ghali, e “Copacabana” con Paky. Rhove ama lo sport, e particolarmente il parkour e il surf. 

Prima di renderlo primo artista italiano nel programma RADAR Global, Spotify aveva già supportato il giovane rapper italiano inserendolo nella playlist RADAR Italia nel 2021. Ora, Rhove diventa un artista Radar Global e anche il volto della playlist RADAR Global. Sarà presente anche in altri contenuti speciali sulla piattaforma, tra cui un mini-documentario e contenuti social. Il mini-documentario, registrato nella città natale di Rhove, Rho, è un racconto personale del viaggio dell’artista, dagli esordi a oggi.  

Curiosità: la hit “Shakerando” di Rhove è risultata la seconda canzone più ascoltata d’Italia su Spotify secondo i dati di Wrapped 2022.

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