40 artisti contro Youtube, richiesto 1 miliardo di risarcimento

La notizia è molto recente e arriva oltreoceano. 40 artisti hanno intentato una causa contro Youtube e richiesto 1 miliardo di dollari di risarcimento, a causa di circa 20.000 video, video più, video meno, non rimossi prontamente da Youtube.

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Redazione

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Ancora guai per Youtube e Google, che archivieranno il 2014 come l’anno più nero per le problematiche di copyright.

Se Google è da tempo sotto attacco degli editori per quanto concerne il servizio Google News, con richieste spesso assurde richieste al colosso americano, anche Youtube deve fare i conti con problematiche simili.

La notizia è molto recente e arriva oltreoceano. 40 artisti hanno intentato una causa contro Youtube e richiesto 1 miliardo di dollari di risarcimento, a causa di circa 20.000 video, video più, video meno, non rimossi prontamente da Youtube.

Secondo gli artisti, tra i quali troviamo Pharrell Williams e gli Eagles, capeggiati da Howard King, sotto accusa le scarse misure intraprese da Youtube nel controllo preventivo, obbligando spesso gli autori a dover segnalare manualmente i video illegali.

Come detto da King, secondo gli artisti, Youtube dovrebbe attivare delle misure cautelari agendo direttamente sui video in violazione del copyright.

Bisogna anche dire che la questione tecnicamente è complessa e già oggi Youtube applica un filtro che individua musica e spezzoni di filmati, riuscendo spesso a bloccarne la diffusione.

Si tratta però di un argomento complesso; spesso vengono bloccati video che contengono appena pochi secondi di musica, come spesso è capitato a noi in redazione, con segnalazioni di violazione del copyright per qualche musichetta registrata durante per esempio, le accensioni degli smartphone durante le nostre recensioni.

La causa potrebbe portare delle ripercussioni sul servizio Youtubue, che potrebbe rispondere da un lato, eliminando milioni di video e dall’altra irrigidendo ulteriormente la gestione degli utenti, con cancellazioni e chiusure di account a tutto spiano. (Leggi anche: I video più popolari del 2014)

Da Napster a Youtube, la saga della musica e della sua condivisione non sembra trovare pace. C’è da dire che Youtube e i tanti servizi analoghi, hanno dimostrato che la condivisione della musica sia uno dei principali canali pubblicitari per gli artisti stessi, con tanti talenti scovati o nati su Youtube come il celebre Gnanam Style, tanto popolare da raggiungere il numero massimo visualizzabile sul contatore delle visualizzazioni e superare le 2 miliardi di visualizzazioni.

Nel frattempo, Youtube si sta attivando per tenersi i videomaker più popolari sul Web, con offerte e richieste di esclusiva come vi abbiamo documentato in questo articolo.

Il celebre Gangnam Style di PSY

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