Sanmay Ved, il ragazzo che ha comprato Google.com per 12 dollari

Sanmay Ved è stato in grado di acquistare uno dei nomi di dominio più riconoscibili su Internet: Google.com al prezzo di soli 12 dollari. Risultava in vendita forse per bug. Google in poco tempo ha annullato l'ordine.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

I domini (aka indirizzi web) registrati a nome di qualcuno sono tantissimi, e sempre meno sono i nomi ancora disponibili per l’estensione .com, probabilmente la più utilizzata nel mondo, ma c’è qualcuno che è riuscito a comprare un sito web che nessuno avrebbe mai immaginato di riuscire a comprare: Google.com.

Sanmay Ved, ex giovane dipendente di Google ma anche di Amazon, è stato infatti in grado di acquistare uno dei nomi di dominio più riconoscibili su Internet: Google.com. L’acquisto è avvenuto da Google Domains, il servizio di Big G per registrare domini. A rendere la vicenda più curiosa è che l’acquisto non è stato completato per miliardi o milioni di dollari, bensì per soli 12 dollari. Avete capito bene: meno di 10 euro.

Ved ha pubblicato un post sul blog Pulse per raccontare la sua esperienza, mostrando la prova che sulla sua carta di credito Discover è stato addebitato il costo di 12 dollari usati per l’acquisto del dominio. Il ragazzo ha anche ricevuto due email da indirizzi Google.com automatizzati che hanno confermato l’acquisto.

Google.com, dominio disponibile

Ved è riuscito a mantenere la proprietà di Google.com per poco tempo, dal momendo che ha detto di aver ricevuto un avviso dalla società poco tempo la conclusione del suo ordine in cui è stato avvisato che lo stesso era stato cancellato.

Google è stata in grado di riappropriarsi del suo dominio rapidamente perché possiede Google Domains, ma se il dominio fosse stato venduto da qualche altro servizio ci sarebbero stati problemi ben più gravi.

In una caso simile, nel 2003 Microsoft aveva dimenticato di rinnovare il dominio inglese del suo servizio di posta elettronica Hotmail, che una persona è quindi riuscita a comprare e poi a cederlo di nuovo alla società che ha prontamente contattato il compratore non appena accortasi del problema.

Resta da scoprire come ha fatto Google a lasciarsi sfuggire proprio il suo dominio principale. Può essersi trattato di un bug nella piattaforma, e in tal caso Google dovrebbe risolvere il problema presto. La società non ha pubblicamente commentato la vicenda.

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