RankBrain, Google presenta l’ Intelligenza Artificiale del suo motore di ricerca

Il 15 per cento di tutte le ricerche online effettuate dagli utenti su Google viene gestito dal sistema di intelligenza artificiale chiamato RankBrain. Google lo ha ufficialmente presentato dopo mesi di sviluppo.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Una volta Google utilizzava l’algoritmo chiamato PageRank per analizzare e assegnare un peso numerico ad ogni pagina accessibile allo spider googlebot presente nel World Wide Web, con lo scopo di quantificare la sua importanza nel vasto mondo di internet. Con l’avanzare della tecnologia e della quantità di pagine web e dell’influenza che hanno avuto i social network e molti altri fattori, il PageRank è stato superato dall’intelligenza artificiale, sempre più importante per Google al punto da aver chiamato il suo nuovo algoritmo RankBrain.

Non è una sorpresa che Google utilizza l’intelligenza artificiale a supporto delle query effettuate dagli utenti all’interno del suo motore di ricerca, ma ora bel il 15% circa di tutte le ricerche online effettuate dagli utenti su Google viene gestito dal sistema di intelligenza artificiale chiamato RankBrain. E’ quanto riferisce Bloomberg.

RankBrain funziona trasformando le parole in "vettori", o entità matematiche, che il motore di ricerca di Google può usare per trovare parole o frasi simili. Questa tecnologia consente al motore di ricerca di analizzare voci di ricerca insolite e mai effettuate in precedenza.

Greg Corrado, ricercatore scientifico senior della società, ha fatto sapere che nel corso degli ultimi mesi RankBrain è diventato il terzo più importante fattore nella visualizzazione dei risultati di ricerca, tra "centinaia" di fattori che permettono a Google di mostrare agli utenti i risultati che vedono quando cercano qualcosa nel suo motore di ricerca. Corrado ha detto che l’Apprendimento automatico "non è solo uno sciroppo che per magia si versa su un problema e lo rende migliore. Ci sono voluti un sacco di studi e analisi al fine di costruire qualcosa che abbiamo davvero pensato che valeva la pena di fare".

Come sottolinea Bloomberg, Facebook sta già utilizzando una tecnologia simile di intelligenza artificiale per ordinare articoli nella newsfeed dei suoi utenti, e Microsoft ne sta usando una simile per migliorare le ricerche nel suo Bing. 

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