Google blocca account a chi ha rivenduto telefoni Pixel

Agli utenti che hanno rivenduto telefoni Pixel, Google blocca il profilo perdendo accesso alla posta elettronica, foto, documenti

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Google ha sospeso l’account di oltre 200 persone accusate di aver rivenduto i telefoni Pixel dopo averli acquistati, riferisce il The Guardian.

Centinaia membri del forum statunitense DansDeal hanno riferito chi loro profili Google, così come i profili di backup e ripristino associati, sono stati bloccati e non possono piu’ accedere a tutti i servizi Google (compresi file salvati sulla cloud) per aver violato i termini della politica di rivendita accettati quando hanno acquistato un telefono Pixel.

Gli utenti interessati dal blocco avevano acquistato i telefoni Pixel dall’operatore di rete virtuale Project Fi di Google, li hanno poi spediti ad un rivenditore del New Hapmshire, uno degli stati degli Stati Uniti dove non c’è l’imposta sulle vendite, il quale avrebbe poi dovuto dividere il profitto sulla vendita dei dispositivi con chi li ha inviati. Google dovrebbe aver capito questo trucchetto.

Per chiarezza, Google nella sua politica di rivendita scrive che i clienti "possono acquistare solo i dispositivi per uso personale. L’utente non può rivendere qualsiasi dispositivo, ma può dare il dispositivo come regalo".

Secondo Daniel Eleff, proprietario di DansDeal, "alcune di queste persone hanno aperto più account Google in modo da poter acquistare più di cinque cellulari e si sono ritrovati poi con gli account bloccati", aggiungendo che egli ha individuato e contattato il rivenditore, il quale avrebbe detto che "è più che felice di restituire tutti i telefoni a Google se si chiarirà la situazione".

C’è da sottolineare che il rivenditore in questione per anni ha ricevuto telefoni Nexus per rivenderli e Google non ha mai preso azioni a tal proposito. Probabilmente ora che i telefoni Pixel sono interamente progettati da Google la società di Mountain View si è sentita come presa in giro, ed ha voluto prendere provvedimenti.

I profili che Google ha bloccato non consentono ai proprietari di accedere ad alcun servizio offerto da Google, tra cui Gmail, Youtube, Foto, e altri. Anche gli account di recupero non utilizzati per l’acquisto di telefoni Pixel ma semplicemente associati come opzione di backup ai profili usati per l’acquisto dei telefoni Pixel sono stati bloccati.

I clienti che si sono trovati l’account bloccato hanno segnalato che le email inviate ai loro account Gmail vengono restituite al mittente come "non recapitate", il che dovrebbe essere segno che l’indirizzo di posta elettronica legato a quell’account è stato chiuso.

Parlando al Guardian, Eleff ha detto che "senza difendere coloro che hanno violato i termini di vendita, io penso che sia pesante per Google bloccare l’accesso a tutti i loro servizi", ha scritto Eleff in un post sul blog sul suo sito. "Chi viola la politica di rivendita di un telefono di Google è veramente degno dela pena di ‘morte digitale’?" aggiungendo che "Penso che Google avrebbe dovuto proibire agli utenti gli acquisti futuri (…) non permettere l’accesso ai dati passati è grave."

Il guaio è che se gli utenti con il profilo ora bloccato avevano delle foto o documenti sul cloud di Google, ora non possono piu’ accedervi.

Google non ha commentato il caso, ma vi terremo informati.

Nel mese di marzo di quest’anno, Amazon ha bandito dal suo sito gli utenti che restituivano troppe volte merci con la scusa che non soddisfavano le proprie aspettative.

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