Per non ripetere gli stessi errori commessi da Samsung nel caso dei Galaxy Note7 ritirati dal mercato perchè esplodevano per colpa di difetti nelle batterie, LG ha voluto spiegare come effettua i test di sicurezza per il suo attuale top di gamma LG G6.

LG ha detto al giornale online coreano The Investor che spedisce 50.000 unità di G6 ogni giorno all’altro, e ha messo la sicurezza come prima priorità per ciascuna unità. "Una batteria è come una bomba. Facciamo questi test per prevenire danni alle persone, anche se esplode la batteria", ha dichiarato al giornale Kim Sung-woo, un ingegnere capo nel Digital Park di LG dove tutti i test vengono effettuati. L’obiettivo non è solo per verificare se la batteria puo’ esplodere sotto la più estrema delle circostanze, ma anche per limitare eventuali danni.

Sono tanti i test delle batterie e degli smartphone che vengono effettuati nei 640.000 metri quadrati dello stabilimento LG Digital Park che conta circa 10.000 dipendenti che fabbricano prodotti di LG, dagli smartphone agli elettrodomestici passando per i componenti intelligenti per auto.

“Stiamo testando la qualità del G6 in modo più rigoroso, considerato che la preoccupazione dei consumatori per la sicurezza è in aumento,” ha detto Lee Seok-jong, capo del gruppo delle comunicazioni globali di LG.

All’interno di un laboratorio dello stabilimento alcuni dipendenti effettuano test per verificare la sicurezza delle batterie in situazioni di shock termico, pressione, penetrazione, calore e infiammabilità. Ad esempio, nel test di penetrazione, un chiodo tagliente viene spinto attraverso il centro di una batteria – la batteria supera questa prova se non si spezza e viene effettuata per garantire la sicurezza del cliente "anche quando un animale domestico morde la batteria" scrive il The Investor. In un altro esempio, una batteria viene messa nel fuoco per farla volutamente esplodere con lo scopo di verificare le misure adottate per fermare i detriti volanti in casi estremi 1uando una batteria esplode – il test viene superato quando i detriti restano entro una certa distanza dal centro dell’esplosione. Per la prova d’urto della batteria, una unità viene posata su un tondino di ferro, e un grande peso di 9 chili cade da una importante altezza – se la batteria viene distrutta ma non esplode allora il risultato è soddisfacente.

Per i test di resistenza dello smartphone alla caduta, LG fa cadere i telefoni G6 da un’altezza di un metro, una altezza tipica se il telefono cade dalla mano di un utente adulto. La caduta viene testata su pavimenti in acciaio, legno e moquette. Sul pavimento sono installate delle telecamere per registrare gli impatti da ogni angolazione e quindi studiarli.

Kim Heung-Guen, capo della divisione sviluppo dei prodotti di LG, ha detto che “Stiamo facendo le prove esclusivamente dal punto di vista dei consumatori. Con il G6 che viene lanciato a livello globale, stiamo testando il prodotto da più di sei mesi durante la fase dello sviluppo.”

LG G6 è in vendita dal 10 marzo in Corea, mentre in Italia è disponibile da Aprile da 749 euro.