Nokia, le ottiche Zeiss tornano su smartphone grazie a HMD Global

Gli smartphone Nokia 3, Nokia 5 e Nokia 6 non hanno ottiche ZEISS, ma prossimi telefoni marchiati Nokia le avranno grazie alla partner stretta tra HMD e Zeiss.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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HMD Global, a cui è stata concesso in licenza l’uso del marchio Nokia, ha firmato un accordo esclusivo con Zeiss. Sapevate che quando Neil Armstrong scese sulla superficie della Luna sono state le lenti ZEISS a documentare il suo famoso salto?

Quando si tratta di tecnologia all’avanguardia di telecamere e lenti probabilmente il primo pensiero va a produttori come Canon e Nikon. Ma lo sapevate che Zeiss, precedentemente nota come Carl Zeiss, è una marca tra le preferite dei migliori fotografi del mondo? E non solo le ottiche ZEISS sono preferite da produttori di fotocamere top di gamma, ma sono state usate per realizzare microscopi e altre tecnologie ottiche per decenni. Con milioni di professionisti della fotografia che hanno riposto la loro fiducia nelle lenti ZEISS tutti i giorni, quindi, non c’è da meravigliarsi che in passato Nokia ha scelto ZEISS come sua partner per lo sviluppo di moduli fotografici per smartphone ad alta efficienza e tra le più potenti nel mercato smartphone, fino a due anni fa, ma i telefoni con marchio Nokia con ottiche ZEISS torneranno presto tornare sul mercato.

La partnership tra HMD Global e Zeiss è stata ufficializzata solo il 6 Luglio, ma un tweet da @nokiamobile scritto il 9 marzo 2017 aveva gia’ anticipato che, mentre i nuovi telefoni Nokia 6, Nokia 5 e Nokia 3 realizzati da HMD Global con marchio Nokia non hanno ottiche Zeiss, queste sarebbero potute tornare su smartphone Nokia futuri: "la nostra attuale gamma non ha Carl Zeiss, che è ciò a cui questo tweet si riferisce. Restate sintonizzati per ulteriori annunci" recitava il tweet, scritto di risposta ad un altro tweet in cui è stato chiesto a Nokia se i telefoni annunciati quest’anno hanno ottiche Zeiss; una prima risposta è stata ‘No’ ma poi in un altro tweet di risposta è stato specificato che Nokia 6, Nokia 5 e Nokia 3 non hanno ottiche Zeiss, ma quel "restate sintonizzati per ulteriori annunci" aveva portato a ben sperare per il futuro. Grazie all’accordo ora ufficiale, non vi sono piu’ dubbi che vedremo nuovi smartphone a marchio Nokia con ottiche Zeiss sul mercato.

Il 6 Luglio 2017, HMD Global, la casa dei telefoni Nokia, e ZEISS, che produce ottiche per fotocamere, hanno annunciato congiuntamente la firma di una partnership esclusiva che ha l’obiettivo di impostare nuovi standard di imaging nell’industria degli smartphone.

"Questo accordo a lungo termine si basa sulla storia e l’esperienza condivisa tra ZEISS e smartphone Nokia" si legge nella comunicazione di HMD. "Con un’ambizione comune di promuovere la qualità dell’esperienza complessiva di immagini su smartphone nell’intero ecosistema dal software, dai servizi alla qualità dello schermo e dal design ottico, la partnership vedrà ZEISS e HMD Global co-sviluppare la definizione di nuovi standard d’immagine e riportare il marchio ZEISS sugli smartphone Nokia. Questo impegno per migliorare costantemente l’esperienza di imaging dei consumatori è un riflesso dei valori condivisi tra le due aziende – un impegno unico per la qualità, la vera arte e il desiderio di migliorare l’esperienza della vita reale."

Il rapporto tra i telefoni ZEISS e Nokia è iniziato più di un decennio fa e "si fonda su una passione condivisa per l’innovazione in grado di offrire sempre il meglio per il consumatore" spiega HMD. "La collaborazione passata ha portato ad innovazioni tecnologiche per la tecnologia ZEISS e per gli smartphone Nokia, come il primo cellulare mobile multi-megapixel e molti altri dispositivi di impostazione standard, dalla serie N Nokia a quelle con le tecnologie Nokia PureView. Questa rinnovata relazione è un impegno a lungo termine per costruire questa innovazione tecnologica nel corso degli anni a venire".

Arto Nummela, CEO di HMD Global, in merito alla partnership tra HMD e Zeiss ha dichiarato: "Collaborare con ZEISS è una parte importante del nostro impegno per offrire sempre la migliore esperienza per i nostri clienti. I nostri fan vogliono più di una grande fotocamera sullo smartphone, vogliono un’esperienza di imaging completa che non solo imposta lo standard, ma lo ridefinisce. I nostri fan si aspettano questo e, insieme a ZEISS, offriremo un’eccellenza di imaging co-sviluppata per tutti".

Dr. Matthias Metz, membro del comitato esecutivo del gruppo ZEISS, in merito alla partnership tra HMD e Zeiss ha dichiarato: "La collaborazione di HMD Global con ZEISS per smartphone Nokia migliorerà ulteriormente l’esperienza di acquisizione olistica dei consumatori basata sull’eccellenza e l’innovazione. La nostra partnership è costruita su una solida base. Insieme, non vediamo l’ora di intraprendere un viaggio emozionante nel futuro del sofisticato imaging su smartphone".

"Questa partnership esclusiva con ZEISS è una ulteriore prova di come HMD Global collabora con i migliori e più rispettati dell’industria per guidare la perfezione in tutti gli aspetti del design e della progettazione dei telefoni, ed è un impegno nei confronti dei consumatori per fornire un’esperienza di imaging ultima possibile su uno smartphone" ha proseguito HMD.

Il pioniere Carl Zeiss
Pioniere fu Carl Zeiss, un ottico e imprenditore tedesco conosciuto principalmente per aver fondato nel 1846 l’omonima azienda di ottica e strumenti di precisione Carl Zeiss. Zeiss ha iniziato facendo microscopi per gli scienziati tedeschi nella città di Jena nel 1846. A quel tempo, le lenti d’ingrandimento esistevano già ed erano molto utili, ma spesso inaffidabili.

Zeiss ha cambiato il modo di realizzare le lenti ottiche collaborando con Ernst Abbe, un fisico presso l’Università di Jenai; insieme, la loro ricerca e la metodologia di calcolo Zeiss hanno permesso di costruire il primo microscopio al mondo attraverso leggi fisiche. Questo è avvenuto nel 1872. Nel 1886, Otto Schott, un chimico del vetro, si era unito alla squadra, e Zeiss è stato in grado di rendere l’obiettivo apocromatico, un sistema in grado di eliminare la distorsione del colore durante la fase di ingrandimento dell’immagine. A quel punto, Zeiss aveva fatto più di 10.000 microscopi.

Il primo obiettivo sulla Luna
I progressi scientifici portati avanti dal team guidato da Zeiss, e, in seguito alla sua morte, gli ulteriori sviluppi da parte della sua azienda, hanno convinto sempre più esperti di fotografia ad utilizzare le ottiche Zeiss. Dopo la morte di Carl il 3 dicembre 1888, Abbe istituì a suo nome la Carl Zeiss Stiftung, Fondazione Carl Zeiss, con l’obiettivo di aiutare la ricerca scientifica e migliorare la qualità del lavoro.

L’azienda si è con gli anni specializzata nell’ottica di consumo, microscopia, tecnica medicale, metrologia industriale, tecnica dei semiconduttori, sistemi optoelettronici e nella nuova tecnologia della litografia, una tecnica di riproduzione meccanica delle immagini utilizzata soprattutto nella produzione di microchip. 

Ogni missione della NASA nello spazio dal 1962 ha utilizzato le lenti ZEISS. Quando Neil Armstrong scese sulla superficie della luna, fu una lente ZEISS ad aver registrato il suo famoso salto sulla Luna.

Gran parte della mappatura aerea di alta qualità che vedete online è presa con telecamere utilizzando lenti ZEISS. E ancora, sono numerosi gli scienziati che hanno vinto Premi Nobel che nelle loro ricerche hanno utilizzato lenti ZEISS, incluso Robert Koch, scopritore del bacillo dietro la tubercolosi e il colera; Allvar Gullstrand, uno dei pionieri della moderna oftalmologia e degli occhiali moderni; Christiane Nusslein-Volhard, che lavora sul controllo genetico dello sviluppo embrionale.

Lenti Zeiss al cinema
L’impatto della tecnologia ZEISS si estende al di fuori dal laboratorio, naturalmente, come i clienti Nokia hanno già potuto conoscere. Le lenti Zeiss hanno infatti contributo alla crescita del mercato della fotografia, con Paul Rudolph che è stato una figura chiave in questo settore: il dottore realizzò nel 1890 l’obiettivo Zeiss Anastigmat (poi Protar), inizialmente di luminosità f/6.3, poi f/4.5; di tipo asimmetrico, e composto di quattro lenti in due gruppi. Sei anni più tardi, nel 1896, le ricerche di Rudolph portarono alla realizzazione di un famoso schema ottico, il Planar, dotato di ben sei lenti in quattro gruppi e con una luminosità che si attestava su f/3.6. Tre anni più tardi, nel 1899, arrivò l’obiettivo l’Unar, era composto da quattro lenti separate e presentava una luminosità di f/4.5.

Gli obiettivi con gli anni si sono migliorati, fino ad arrivare ad essere utilizzati nell’ambiente della cinematografia con la realizzazione di cineprese con ottiche Zeiss. Alcuni film che sono stati girati con obiettivi simili sono Il discorso del Re, The Social Network, e, forse, quello con il più alto wow-factor, Il Signore degli Anelli di Peter Jackson.

E ora veniamo a Nokia…
Nokia non poteva che scegliere azienda migliore per collaborare allo sviluppo di moduli per le fotocamere dei suoi smartphone, mettendo in prima linea una tecnologia di imaging innovativa e affidabile. Una caratteristica, in particolare, che è stata sviluppata da Nokia in collaborazione con ZEISS è l’Optical Image Stabilization, che è unica per i dispositivi del produttore finlandese ed è in grado di rendere le fotocamere dei suoi smartphone più performanti in condizioni di scarsa illuminazione.

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