Nokia, lo schema dei nomi potrebbe cambiare, per HMD ora confonde i consumatori

L'idea piu' semplice potrebbe esser di chiamare i telefoni inglobando l'anno di lancio, esempio Nokia X (2019).

Scritto da

Simone Ziggiotto

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HMD Global è l’azienda che ha fatto rivivere il marchio Nokia sui telefoni, lanciando smartphone alimentati dalla piattaforma Android, leader del mercato, ma non solo. Nel suo primo anno di attività, HMD Global ha proposto un portafoglio di prodotti chiaro, con i telefoni chiamati Nokia 1, Nokia 2, Nokia 3, Nokia 7 e cosi’ via fino ad arrivare a Nokia 9. Negli anni successivi, HMD non poteva non aggiornare i modelli originali, ed ha scelto come schema di denominazione Nokia 2.1, Nokia 5.1, Nokia 6.1, Nokia 2.2 e cosi’ via. Ai consumatori questo schema puo’ creare confusione, e sempre di piu’ man mano che nel tempo aumenteranno i dispositivi a marchio Nokia.

Il Global Portfolio GM di HMD, Pranac Shroff, ha dichiarato a Gadgets360 che, anche se la sua azienda abbia lanciato almeno 12 nuovi smartphone in India, non ha intrapreso la strada giusta quando si tratta la scelta dei nomi: "Lo dobbiamo ai nostri consumatori – e in generale a tutti – un portafoglio prodotti chiaro. Se non lo abbiamo reso chiaro, e sono d’accordo sul fatto che non lo abbiamo fatto, allora è qualcosa su cui dobbiamo lavorare meglio".

Dove la compagnia ha sbagliato, ritiene Shroff, è nel lancio della serie Plus nella seconda metà del 2018: "Con il senno di poi, è qui che abbiamo creato confusione", ha dichiarato, spiegando che quando il Nokia 7.1 è stato annunciato a Ottobre 2018, i consumatori si aspettavano che fosse il successore del Nokia 7 Plus annunciato a Febbraio 2018 e non, come invece è stato, il successore del Nokia 7 annunciato a Ottobre 2017. Per non contare il fatto che c’è stato un periodo in cui la generazione Nokia X.1 veniva indicata sul sito come ‘nuovo Nokia X’, lasciando il ‘.1’ non chiaramente visibile.

Per quanto concerne il futuro, Shroff ha dichiarato che la società vuole assicurarsi che il portafoglio sia piu’ chiaro da comprendere per i consumatori. "La strategia [per il futuro] è assicurarsi di portare la semplicità che abbiamo sempre voluto avere". 

Per quanto riguarda i modelli Plus, forse non ne vedremo piu’, dal momento che, ha detto Shroff la volontà della società sarebbe quella di fare meno i modelli: "faremo in modo di riportare la semplicità e la chiarezza della nostra denominazione a come l’avevamo immaginata".

Shroff nell’intervista ha anche spiegato il motivo per cui HMD ha scelto di posticipare a data da definirsi il lancio in India di Nokia 9 PureView, lo smartphone con cinque fotocamere sul retro, già in vendita in Italia a 649 euro. Il lancio è stato ritardato in India per concentrare l’attenzione sui modelli meno costosi come il nuovo Nokia 2.2, che sono più rilevanti nei paesi in via di sviluppo come l’India; il Nokia 9 PureView è uno smartphone di fascia premium, che pochi potrebbero permettersi.

Alcuni consumatori potrebbero si trovare confusionaria la scelta di HMD di come chiamare i telefoni Nokia, ma non è proprio negativa, ci sono altri produttori che chiamano i loro telefoni in maniera piu’ complicata. Se HMD vuole semplificare ulteriormente lo schema di denominazione dei suoi telefoni Nokia, a questo punto converrebbe chiamare i nuovi modelli inglobando l’anno di lancio sul mercato, esempio: Nokia X (2017), Nokia X (2018), Nokia X (2019), Nokia X (2020).

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