Vodafone, rubati da circa 2mila account dati sensibili nel Regno Unito

L'operatore Vodafone del Regno Unito ha comunicato che hacker sono riusciti ad entrare in possesso delle informazioni degli account di circa 2mila clienti, compresi i numeri di telefono e alcuni dati bancari. Utenti italiani non interessati.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Vodafone Group Plc. ha detto che alcuni hacker sono riusciti ad entrare in possesso delle informazioni degli account di circa 2mila clienti , compresi i numeri di telefono e alcuni dati bancari. E’ il secondo tentativo di attacco di hacking in poco più di una settimana attuato ai server di un gestore di telefonia nel Regno Unito, dopo quello che ha coinvolto a metà ottobre TalkTalk Telecom Group Plc.

Ci teniamo a precisare che sembrano essere coinvolti solo gli account di utenti di Vodafone UK, e no in Italia.

La società sta contattando circa 1.800 clienti interessati, stando a quanto riferito da Vodafone in una dichiarazione ufficiale. Gli hacker hanno avuto accesso agli indirizzi di posta elettronica e le password dei clienti Vodafone attraverso sistemi di terze parti, quindi non sono stati violati i server di Vodafone con sede in Inghilterra a Newbury, ha detto la società.

A differenza dell’attacco che ha coinvolto TalkTalk Telecom, il cui sito web è stato compromesso tramite SQL injection, Vodafone crede che criminali che sono riusciti ad entrare in possesso di "indirizzi e-mail e password acquisiti da una fonte sconosciuta esterna a Vodafone".

Vodafone ha detto che i suoi protocolli di sicurezza sono stati "fondamentalmente efficaci", ma i criminali sono riusciti ad entrare in possesso di nomi dei clienti, i loro numeri di cellulare, le coordinate bancarie e le ultime quattro cifre del loro conto bancario.

Vodafone ha detto di aver notato tentativi di accesso anomalo ai dettagli degli account dei propri clienti tra il 28 e 29 ottobre, e ha quindi prontamente avviato una indagine interna. Venerdì scorso, la società ha comunicato la situazione all’Ufficio National Crime Agency and Information Commissioners, che è responsabile della sorveglianza di protezione dei dati personali nel Regno Unito. Le banche sono state messe in allerta.

E’ il secondo attacco di hacking in poco più di una settimana attuato ai server di un gestore di telefonia nel Regno Unito, dopo quello che ha coinvolto a metà ottobre TalkTalk Telecom Group Plc. I sistemi del fornitore di servizi a banda larga ha ricevuto una richiesta di riscatto da parte degli hacker che hanno tentato l’attacco. La polizia ha arrestato due ragazzi adolescenti e un uomo di 20 anni, collegati agli attacchi, che potrebbero aver esposto circa 21.000 numeri univoci di conti bancari. TalkTalk ha confermato che per 1,2 milioni di clienti sono stati rubati dati.

Al momento dell’attacco ai server di TalkTalk, Vodafone ha detto si aver avuto un team di esperti di sicurezza per controllare lo stato dei suoi sistemi di rete e informatici "continuamente" per mantenere i dati dei clienti al sicuro.

Vodafone ha registrati più di 18 milioni di clienti di telefonia mobile nel Regno Unito alla fine di giugno, e non è l’unico operatore che è stato attaccato dagli hacker. I circa 2mila clienti Vodafone a cui sono stati rubati i dati dovranno fare attenzione ai tentativi di phishing. 

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