SPID, Sistema Pubblico di Identita’ Digitale

Con il lancio del Sistema Pubblico per la gestione dell'Identità Digitale di cittadini e imprese (SPID) le pubbliche amministrazioni possono consentire l'accesso in rete ai propri servizi, oltre che con lo stesso SPID, tramite carta d'identità elettronica e carta nazionale dei servizi.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

SPID, il Sistema Pubblico di Identita’ Digitale

Che cosa è SPID? Si tratta del nuovo sistema di login (come ad esempio username e password quando si accede ad un’area a cui si è registrati sul web) che permette a cittadini e imprese di accedere con un’unica identità digitale a tutti i servizi online di pubbliche amministrazioni e imprese aderenti. Grazie a SPID, non sarà piu’ necessario registrarsi ai vari siti online della PA e imprese ciascuno con username e password, diversi o non, ma basterà un unico login, SPID appunto. Per fare un paragone, SPID sarà un po’ il pulsante ‘Facebook Login’ della PA.

SPID, i tre livelli di sicurezza

SPID, i 3 livelli di sicurezza

L’identità SPID si compone di credenziali con caratteristiche differenti in base al livello di sicurezza richiesto per l’accesso. Esistono tre livelli di sicurezza, ognuno dei quali corrisponde a tre diversi livelli di identità SPID. Il Primo Livello permette l’autenticazione tramite ID e password stabilita dall’utente; il Secondo Livello permette l’autenticazione tramite password + generazione di una One Time Password inviata all’utente (ad esempio tramite SMS); Terzo Livello permette l’autenticazione tramite password + smart card. Pubbliche amministrazioni e privati definiscono autonomamente il livello di sicurezza necessario per poter accedere ai propri servizi digitali.

Come si ottiene l’Identità Digitale SPID? Viene rilasciata dai Gestori di Identità Digitale (Identity Provider, come Telecom Italia), soggetti privati accreditati da AgID che, nel rispetto delle regole emesse dall’Agenzia, forniscono le identità digitali e gestiscono l’autenticazione degli utenti. Per ottenere un’identità SPID l’utente deve farne richiesta al gestore, il quale, dopo aver verificato i dati del richiedente , emette l’identità digitale rilasciando le credenziali all’utente. Ogni gestore può scegliere tra diverse modalità di verifica. Il cittadino può scegliere il gestore di identità digitale che preferisce. Attualmente i gestori di identità digitale sono: InfoCert, Poste Italiane, Telecom Italia Trust Technologies.

SPID, quali servizi per i cittadini

Ci sono 5 motivi principali per cui è stato preferito avvalersi di identity provider (IdP) piuttosto che di una amministrazione pubblica. Primo, in rispetto del principio della libertà di scelta dell’utente perchè ogni cittadino puo’ scegliere l’IdP che vuole e smettere di usare un provider se lo desidera. Secondo, non c’è una banca dati centralizzata delle identità e quindi per proteggere la privacy degli utenti, ogni IdP è responsabile dello svolgimento in modo sicuro delle attività connesse, mentre ogni service provider ha accesso solo ai dati di cui ha bisogno per erogare il servizio. Terzo, utilizzando diversi IdP il sistema è più sicuro e meno vulnerabile. Quarto, gli IdP hanno la libertà di progettare servizi per soddisfare le norme dettate dal governo potendo così sviluppare servizi che possono essere utilizzati sia dal settore pubblico che privato, con conseguente riduzione dei costi. Quinto, per sfruttare al massimo la tecnologia disponibile.

Dopo l’emanazione del regolamento comunitario e-IDAS (Electronic Identity Authentication and Signature) e la notifica da parte del governo italiano del DPCM che regolamenta SPID alla Commissione europea, il sistema italiano sarà accettato dagli altri Stati membri dell’UE.

Rispetto alle carte elettroniche l’uso delle identità SPID è più semplice, in quanto per l’uso dell’identità SPID non è obbligatorio l’uso di alcun lettore di carte ma puo’ essere utilizzata in diverse modalità (es. PC, smartphone, tablet, etc.).

SPID protegge i dati personali più di una smart-card, in quanto con le carte elettroniche i dati personali utili a verificare l’identità in rete sono tutti disponibili al service provider. Con SPID, anche se l’utente sarà sempre autenticato in sicurezza, saranno forniti al service provider, previa autorizzazione dell’utente, solo i dati strettamente necessari per la specifica transazione.

Il cittadino è protetto dalla legge a seguito di un furto di identità SPID perpetrato ai suoi danni, da un punto di vista civile dalle norme che regolano SPID, ma anche dal codice penale che in questo caso prevede la reclusione fino a tre anni per il gestore di identità.

L’Agenzia per l’Italia digitale ha garantito che SPID sarà gratis, ma nei siti di Infocert e TIM Trust Technologies si legge che il servizio "è gratuito per i primi 2 anni".

I gestori italiani di identità digitale iniziano la propria attività di erogazione delle credenziali SPID ai cittadini e alle imprese che lo richiedono.

L’operatività del sistema SPID entro i primi mesi del 2016 è stata una delle priorità indicate dal Presidente del Consiglio dei Ministri. E dopo annunci, decreti, sperimentazioni, SPID debutta ufficialmente da marzo 2016. Con il lancio del Sistema Pubblico per la gestione dell’Identità Digitale di cittadini e imprese (SPID) le pubbliche amministrazioni possono consentire l’accesso in rete ai propri servizi, oltre che con lo stesso SPID, solo tramite la carta d’identità elettronica e la carta nazionale dei servizi. Tra i primi gestori di identità digitale SPID ci sono: InfoCert, Poste Italiane e Telecom Italia.

Con l’avvio delle attività da parte dei gestori di identità digitale sono oltre 600 i servizi online della PA accessibili tramite SPID erogati da 6 regioni – Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Piemonte, Toscana -, Agenzia delle Entrate, Inail, Inps e dal comune di Firenze. L’obiettivo è di portare entro 2 anni tutta la Pubblica Amministrazione ad aderire al sistema di identità digitale SPID.

TIM aderisce a SPID come gestore di identità digitale lanciando TIM ID, mentre Poste Italiane aderisce a SPID come tramite PosteID abilitato a SPI. A seguire tutti i dettagli.

Poste Italiane aderisce a SPID

Poste Italiane aderisce a SPID come gestore di identità digitale. Basta richiedere PosteID abilitato a SPID per ottenere credenziali uniche con cui accedere ai servizi online delle Pubbliche Amministrazioni e delle imprese aderenti. Il servizio è disponibile dal 15 marzo 2016 a tutti i cittadini maggiorenni e alle imprese italiane che vogliono richiedere l’identità digitale abilitato a SPID. I clienti di Poste Italiane che già dispongono di strumenti di identificazione come lettore BancoPosta, numero di telefono certificato su carta Postepay o Libretto Smart, APP PosteID, possono accedere ad una procedura di registrazione semplificata completamente online. I cittadini in possesso di Carta Nazionale dei Servizi/Carta d’identità elettronica attiva Carta d’identità elettronica o Firma Digitale possono acquisire la nuova identità digitale PosteID attraverso la medesima procedura di registrazione per i clienti di Poste Italiane. Tutti gli altri cittadini possono richiedere l’identità digitale accedendo alla procedura di registrazione online. Se non hai uno strumento di identificazione online, puoi compilare il form online e recarti in uno degli Uffici Postali abilitati per l’identificazione. Il servizio, già disponibile per alcune zone, da aprile verrà esteso in tutta Italia.

Spid Poste Italiane – come funziona

TIM ID

TIM ID

TIM aderisce a SPID come gestore di identità digitale lanciando TIM ID, l’identità digitale unica che permetterà a cittadini e imprese di comunicare online in modo semplice e immediato con le Pubbliche Amministrazioni e con le aziende aderenti al Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID). Il servizio, erogato da Trust Technologies, società del Gruppo Telecom Italia accreditata quale gestore presso AGID, si puo’ richiedere a partire dal 15 marzo e permetterà, attraverso un set unico di credenziali, di accedere online a centinaia di servizi pubblici e privati sostituendo i precedenti codici.

COME RICHIEDERE TIM ID: TIM id puo’ essere richiesto gratuitamente da tutti i cittadini effettuando la registrazione sul portale www.nuvolastore.it e seguendo la procedura di attivazione indicata. L’utente riceverà le credenziali TIM id via email e SMS.

COME USARE TIM ID: TIM id si puo’ utilizzare su tutti i portali delle Pubbliche Amministrazioni Locali e Centrali e delle aziende private aderenti che espongono l’icona del lucchetto “SPID”.

QUANTO COSTA TIM ID: Il servizio è in promozione gratuita per 2 anni per attivazioni entro il 31/12/2016.

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