Vodafone: dal 3 settembre aumenta costo di alcune offerte per privati ricaricabile

Dal 3 settembre 2018 aumenta il costo di alcune offerte Vodafone per i clienti privati ricaricabile di 1,99 euro in più al mese.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Vodafone, modifica delle condizioni dei servizi per i clienti privati ricaricabile a partire dal 3 settembre 2018

Vodafone ha comunicato una modifica delle condizioni dei servizi per i clienti privati ricaricabile a partire dal 3 settembre 2018. Da questo giorno, aumenta il costo di alcune offerte di 1,99 euro in più al mese. In cambio, già a partire dal 3 agosto 2018, queste offerte interessate dall’aumento includeranno minuti illimitati e chiamate senza limiti verso tutti i numeri fissi e mobili nazionali, sia in Italia che in roaming nei Paesi dell’Unione Europea.

I clienti Vodafone che hanno attiva un’offerta interessata da questa modifica riceveranno comunicazione via SMS e potranno recedere dal contratto o passare ad altro operatore senza penali né costi di disattivazione fino al giorno prima dell’aumento del costo dell’offerta, specificando come causale del recesso "modifica delle condizioni contrattuali". 

Entro la fine del 2018 sono in programma tre modifiche delle condizioni dei servizi per alcuni clienti Vodafone che comporteranno tutte un aumento del canone mensile: a partire dal 3 settembre 2018 aumenta il costo di alcune offerte per privati ricaricabile di 1,99 euro in più al mese; a partire dal 13 ottobre 2018 alcune offerte abbonamento attive SIM dati costeranno 4 euro in piu’; a partire dalla prima fattura emessa dopo il 10 novembre 2018 le offerte di rete fissa aumenteranno di 2,50 euro al mese.

Vodafone, modifica delle condizioni dei servizi per i clienti privati con SIM dati abbonamento a partire dal 13 ottobre 2018

Vodafone ha comunicato che, a partire dal 27 luglio 2018, alcune offerte abbonamento attive SIM dati avranno 40 Giga in più al mese. Questo comporterà un aumento del canone dell’offerta, a partire dalla prima fattura emessa dopo il 13 ottobre 2018, pari a 4 euro in più al mese rispetto all’attuale costo dell’offerta sottoscritta (praticamente 1 euro in piu’ ogni 10 giga aggiunti).

I giga in piu’ sono tanti, e l’aumento di ‘soli’ 4 euro ci puo’ stare (poi ogni cliente puo’ fare i propri conti). Vodafone stima che i clienti potranno scaricare fino a 13.000 canzoni, guardare fino a 60 ore di video in streaming o chiamare e videochiamare tramite internet (VoIP) fino a 80 ore in più grazie a questi 40 giga di internet in piu’. 

L’aumento consentirà a Vodafone di "continuare ad investire sulla rete per offrire ai nostri clienti sempre la massima qualità dei nostri servizi" ha spiegato l’operatore.

Tutti i clienti Vodafone con una offerta abbonamento attiva su SIM dati interessati dalla modifica riceveranno una comunicazione in fattura e potranno recedere dal contratto o passare ad altro operatore senza penali né costi di disattivazione fino al giorno prima della variazione contrattuale, ossia fino al 12 ottobre, specificando come causale del recesso "modifica delle condizioni contrattuali".

Vodafone, Modifica delle condizioni dei servizi per i clienti privati di rete fissa a partire dal 10 novembre 2018

Vodafone ha inoltre comunicato una modifica delle condizioni dei servizi per i clienti privati di rete fissa a partire dal 10 novembre 2018: a partire dalla prima fattura emessa dopo il 10 novembre 2018, le offerte di rete fissa aumenteranno di 2,50 euro al mese. Vodafone spiega che questo aumento consentirà di "continuare ad investire sulla rete per offrire ai nostri clienti sempre la massima qualità dei nostri servizi".

Come esercitare il diritto di recesso con Vodafone per modifica delle condizioni contrattuali

Il diritto di recesso può essere esercitato gratuitamente su variazioni.vodafone.it, inviando una raccomandata A/R a Servizio Clienti Vodafone, casella postale 190 – 10015 Ivrea (TO), scrivendo via PEC all’indirizzo disdette[at]vodafone.pec.it, chiamando il Servizio Clienti al 190 o compilando l’apposito modulo nei negozi Vodafone, esplicitando la causale sopraindicata.

I clienti che decidono di recedere e hanno un’offerta che include smartphone, tablet, Mobile Wi-Fi, Vodafone TV o prevede un contributo di attivazione a rate continueranno a pagare le eventuali rate residue addebitate con la stessa cadenza e con lo stesso metodo di pagamento che hanno scelto. In caso di recesso, per non perdere il numero, bisognerà anche passare contestualmente ad altro operatore senza costi di disattivazione.

Vodafone, le comunicazioni ufficiali delle modifiche del 3 settembre 2018, 13 ottobre 2018 e 10 novembre 2018

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