Intel programma di unire divisione Mobile e PC

Intel prevede di combinare le sue divisioni che si occupano della produzione di chip per dispositivi mobili e PC in una divisione unica, in quanto la società si sforza di espandere le sue vendite di chip per i dispositivi mobili. La riorganizzazione sarà attuata all'inizio del 2015.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Intel prevede di combinare le sue divisioni che si occupano della produzione di chip per dispositivi mobili e PC in una divisione unica, in quanto la società si sforza di espandere le sue vendite di chip per i dispositivi mobili.

La riorganizzazione, che è stata annunciata Lunedi in una email inviata ai dipendenti dal CEO Brian Krzanich, sarà attuata all’inizio del prossimo anno, secondo quanto ha detto il portavoce di Intel Chuck Mulloy. "Il mercato continua ad evolversi rapidamente, e noi dobbiamo cambiare ancora più veloce per stare davanti", ha detto Krzanich nella e-mail, per la prima volta riportata dal Wall Street Journal.

Kirk Skaugen, vice presidente senior che ora sovrintende il gruppo PC Client Group di Intel, guiderà il gruppo Client Computing Group di recente formazione, Mulloy ha detto. La nuova divisione include anche le vendite di processori e di chip modem utilizzati nei dispositivi mobili, che erano precedentemente parte del Gruppo Mobile e Communications.

Il gruppo Mobile è stato creato nel 2011 come parte di una riorganizzazione che ha unito quattro divisioni esistenti: mobile communications, Netbook and tablet, mobile wireless, e ultra mobility. Hermann Eul, che è entrato in Intel come parte dell’acquisizione del gigante di chip Infineon nel 2011, supervisionerà la transizione, che dovrebbe essere completata nel primo trimestre del 2015, ha detto Mulloy.

"Stiamo assistendo ad una fusione delle linee tra vari dispositivi," ha detto Mulloy in un’intervista. "L’idea è quella di accelerare i nostri sforzi nel settore dei tablet e creare una maggiore efficienza."

Intel domina il mercato dei PC e Server Systems ma è in una lotta molto difficile quando si tratta di dispositivi mobili. L’azienda con sede in California ha speso miliardi di dollari cercando di espandere le sue vendite di chip per i dispositivi mobili, per combattere l’agguerrita concorrenza dei rivali, tra cui Qualcomm.

Finora, Intel è riuscita a mettere i suoi processori o modem in appena una manciata di prodotti importanti, tra cui lo smartphone Samsung Galaxy Alpha in Europa e in Asia, così come nel tablet Samsung Galaxy Tab S negli Stati Uniti.

La società ha lavorato sodo per entrare nel mercato dei tablet PC, offrendo incentivi e sconti per i produttori, ma a Intel risulta difficile tenere il passo per portare a termine il suo obiettivo di mettere i suoi chip in 40 milioni di telefoni e tablet entro la fine dell’anno.

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