Sony: 12 rivelazioni post Attacco hacker

Gli hacker che hanno colpito la Sony Pictures hanno rivelato segreti di uno dei più grandi studios di Hollywood: eccone una dozzina.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Sony Pictures sta passando un periodo terribile nelle settimane successive il 24 novembre, giono in cui i server aziendali sono stati colpiti da un attacco hacker che non ha precedenti, con il furto di migliaia di documenti finanziari e le email dei dipendenti che rivelano i segreti interni dello studio cinematografico.

Alcune delle rivelazioni sono state interessanti, altre sono state scioccante perchè hanno invaso la privacy dei dipendenti Sony, mentre altre ancora potrebbero danneggiare la reputazione di singole persone o rovinare lo Studio. Molte sono le rivelazioni che sono state riportate in questi giorni attraverso una varietà di pubblicazioni. Ora riassumiamo le più interessanti.

Qui ci sono 12 cose che non conosciamo di Sony:

1) Gli uomini sono pagati più delle donne
17 dei più importanti dirigenti di Sony sono prevalentemente bianchi. Secondo un foglio di calcolo chiamato "Comp Roster by Supervisory Organization 2014-10-21," Amy Pascal, co-presidente di Sony Pictures Entertainment, è l’unica donna dello Studio a guadagnare 1 milione di dollari o più.

2) Non vale solo dirigenti
Sony ha pagato Jennifer Lawrence meno di quanto ha pagato Christian Bale o Bradley Cooper, sue co-star nel film di successo dello scorso anno "American Hustle". Jennifer Lawrence è stata pagata il 7 per cento dei profitti del film, mentre a Bale e Cooper è andato il 9 per cento, secondo le email inviate a Pascal.

3) Quid pro quo in gioco
Messaggi di posta elettronica tra Pascal e Maureen Dowd (New York Times) suggeriscono che Dowd ha promesso di mostrare al marito di Pascal una copia di un articolo a lui dedicato prima di pubblicarlo, così per controllare che fosse tutto a posto. Il marito di Pascal è l’ex giornalista del Times Bernard Weinraub. Dowd ha negato le accuse.

4) Chi sarebbe dovuto essere Steve Jobs?
Sony aveva i diritti per produrre il nuovo biopic scritto da Aaron Sorkin sul compianto CEO di Apple Steve Jobs. E poi ha deciso di vendere i diritti e di non fare più il film. Alcuni messaggi di posta elettronica trapelati mostrano che Sony ha considerato Tom Cruise per il ruolo del protagonista. Alla fine, però, il film è scivolato dalle mani di Sony, diritti per il film sono stati venduti alla Universal all’inizio di quest’anno. "Mi sento come se avessi appena dato via un film importante", Pascal ha scritto in una e-mail ad un collega. "Credo di aver preso una delle peggiori decisioni della mia carriera."

5) Non è abbastanza
Una serie di email tra Pascal e il produttore cinematografico Scott Rudin hanno mostrato un lato brutto di Hollywood. Rudin ha chiamato Angelina Jolie "una bambina viziata senza talento" in uno scambio di email con Pascal. Pascal e Rudin hanno anche fatto battute razziali sulla la presenza del presidente Obama nei film. Come ci si aspetterebbe, Pascal e Rudin si sono scusati, dicendo che sono molto dispiaciuti per quello che hanno detto.

6) Troppe informazioni
Il Dipartimento delle risorse umane della Sony aveva descritto cartelle cliniche di tre dozzine di dipendenti e dei loro familiari. Una nota interna ha rivelato che il figlio di un membro del personale aveva esigenze speciali. La nota ha parlato di un appello del dipendente in una negazione con la compagnia di assicurazione Aetna per migliaia di dollari in attestazioni mediche.

7) Davvero troppe informazioni

Un altro documento dettaglia le spese mediche per 34 dipendenti Sony e i loro familiari che dovevano curarsi ma costava troppo. Condizioni mediche particolari comprendono parti prematuri, cancro, insufficienza renale e cirrosi epatica alcolica.

8) Anticipazioni sui film futuri
I dirigenti Sony hanno discusso un nuovo film della saga "Men in Black", film con personaggi di proprietà "21 Jump Street" e di un accordo con Disney Marvel Studios per far apparire Spider-Man nel prossimo "Captain America:. Guerra civile"

9) Fai finta di non conoscermi
Le celebrità usano pseudonimi per proteggere le loro identità. Sarah Michelle Gellar viene chiamata "Neely O’Hara". Tobey Maguire si fa chiamare negli alberghi "Neil Deep", e Tom Hanks utilizza due alias: "Harry Lauder" e "Johnny Madrid".

10) James Bond non è a buon mercato

Il prossimo film di James Bond, "Spectre", ha un budget fuori di 50 milioni di dollari, e dovrebbe costare 50 milioni di dollari in più rispetto al precedente film di James Bond, "Skyfall".

11) Chi la nuova acchiappafantasmi?
Una e-mail da Ivan Reitman, regista di "Ghostbusters", ha rivelato che Jennifer Lawrence, Emma Stone, Melissa McCarthy e Amy Schumer sarebbero tutte interessate ad apparire in un reboot di "Ghostbusters".

12) Yada bla bla

Sony Pictures ha intascato 5,85 milioni dollari in tre anni grazie ad un accordo per lo spettacolo "Seinfeld". L’ultimo episodio è andato in onda 16 anni fa.

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