Photoshop da 25 anni rende possibile l’impossibile

Adobe ha festeggia i 25 anni dalla introduzione di Photoshop, uno dei software più iconici di tutti i tempi. Adobe pubblicherà attraverso i suoi canali social 25 dei visual artist più creativi al di sotto dei 25 anni di età che usano Photoshop.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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La storia della tecnologia digitale è piena di innovazioni che sono lodate per aver cambiato il mondo: il Mac, Microsoft Windows, il browser Netscape Navigator, l’iPod e innumerevoli altri prodotti che poi sono stati a volte sostituiti da innovazioni successive.

Cosa non è mai cambiato e non ha ad oggi un rivale degno di essere definito ‘vero concorrente’? Ovviamente parliamo di Photoshop.

Giovedi Adobe ha festeggiato i primi 25 anni dalla introduzione di Photoshop, uno dei software più iconici di tutti i tempi. Adobe Photoshop, un programma di modifica delle immagini più antico che non solo è sopravvissuto nel corso degli anni, ma è stato sempre rinnovato attraverso ogni grande transizione tecnologica nella storia: dalla nascita del web al declino dell’editoria di stampa, dall’ascesa della stampa in casa all’era della fotografia digitale.

"Un brindisi a 25 anni di immaginazione" ha scritto Adobe nella homepage del software, "Da 25 anni il mondo usa Photoshop per rendere possibile l’impossibile, spingendo la propria creatività verso luoghi che mai ci saremmo sognati di raggiungere. Grazie."

Photoshop è talmente entrato nella quotidianità delle persone che sono stati introdotti i termini come "photoshoppato" e il verbo "photoshoppare". Non solo i professionisti della fotografia conoscono Photoshop, perchè anche chi legge le riviste di gossip ha imparato a conoscere il "photoshoppato" quando vede in copertia una star che è molto diversa da come è nella realtà, digitalmente migliorata grazie propro al software di manipolazione delle fotografie.

Per festeggiare la ricorrenza, Adobe pubblicherà attraverso i suoi canali social 25 dei visual artist più creativi al di sotto dei 25 anni di età che usano Photoshop. Per candidarsi, gli artisti devono caricare i loro progetti su Behance utilizzando il tag #Ps25Under25.

E la crescita di Photoshop non termina di certo qui, anche se la concorrenza sta iniziando ad essere sempre più presente. Chiunque abbia uno smartphone o tablet oggi, attraverso app come Instagram o Snapchat, può modificare le immagini grazie all’editor di foto integrato. Certo, le funzionalità di Photoshop sono estremamente più avanzate, ma non tutti hanno bisogno o addirittura vogliono pagare per un programma professionale come Photoshop.

"Quando ho assunto la direzione, nel 2010, mi sono reso conto che la crescita nel nostro business non corrispondeva a quello che stava accadendo intorno a noi", ha affermato David Wadhwani, il dirigente a capo della divisione del software creativo di Adobe. "La nostra attività era un business solido, ma non stava crescendo al ritmo che credavamo".

Così, Adobe sta prendendo un grosso rischio volendo reinventare Photoshop e, l’azienda spera, di renderlo disponibile non solo ad un piccolo gruppo di clienti professionali. Nulla è ancora confermato, ma Adobe potrebbe decidere di rendere disponibile per smartphone e tablet una versione ‘Lite’ di photoshop, così da espandere il bacino dei propri utenti. In realtà già è disponibile Photoshop per tablet, chiamato Photoshop Touch, ma è disponibile per un limitato numero di dispositivi.

Il nuovo piano di abbonamento di Adobe per Photoshop prevede, per i professionisti o privati che sono interessati al software, una licenza di Photoshop per soli 12 euro al mese.

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